Celeste B.La maternità porta inevitabili cambiamenti nella vita della donna. La nascita di un figlio fa rivedere quelle che erano le proprie priorità e mette al primo posto il bambino. Col passare del tempo ritorna ovviamente quel desiderio di riappropriarsi della propria identità e ci si scontra con tutte le difficoltà che la nuova vita ha portato. Non è facile organizzare e gestire il tutto, e spesso è proprio la mamma che è in continua ricerca della perfezione sia per se stessa che per i figli. Ma tutto ciò che lei pensa in realtà ai bambini non importa. Ai piccoli interessa soltanto stare con la mamma
La madre vive sempre con il senso di colpa perenne ma inseguire la perfezione nella vita non è quello che serve ai bambini
Conciliare la vita familiare, quella lavorativa e quella personale non è semplice. Ci sono persone che inseguono la perfezione in tutto ma qualcosa devono lasciar andare se vogliono mantenere la propria lucidità mentale. Spesso le mamme, soprattutto i primi tempi, sono alla ricerca di un qualcosa che è difficile sia raggiungere che mantenere. Avere la casa perfetta e sempre in ordine è impossibile. E se si cerca di essere sempre attente a questo aspetto si arriva stremati ed in colpa per il tempo negato ai figli.
È un continuo circolo di voler fare ma non riuscire a raggiungere tutti i propri traguardi. Ma in realtà tutto quello che i bambini cercano è solo il tempo da trascorrere con la propria mamma.
Anche se la casa è in disordine e i capelli sono scombinati, i bambini vogliono solo condividere il loro tempo con te
I bambini infatti non guardano il disordine o i piatti ancora da lavare. Loro crescono in fretta ed il tempo perso non torna più. Proprio per questo motivo la mamma dovrebbe essere consapevole che, soprattutto nel momento i cui i figli sono piccoli, è giusto goderseli il più possibile senza vivere nel senso di colpa.
Saper lasciare andare alcune cose fa solo che bene, sia per la mamma che per i figli.
Potrebbero interessarti:
Ecco perché i bambini amano dipingere qualsiasi cosa
Non costringere tuo figlio a condividere i suoi giochi con gli altri bambini
