Ti stai chiedendo se si possono mangiare le arachidi in gravidanza? La risposta conduce tuttavia ad un’altra domanda: sei allergica alle arachidi? Se la risposta è no, allora puoi mangiarle in tutta tranquillità.
Si possono mangiare arachidi in gravidanza
In realtà tutta la frutta secca come noci, nocciole, mandorle, pistacchi e dunque anche arachidi è un alimento estremamente prezioso durante la gravidanza. Le arachidi quindi sono concesse solo nei casi in cui siano presenti allergie note. Quindi se non soffri di particolari allergie, puoi mangiare le arachidi in gravidanza. Addirittura sono molti i ginecologi che consigliano di consumare regolarmente tutta la frutta secca perchè ha un ricco contenuto di acidi grassi mono e polinsaturi, oltre ad una preziosa selezione di minerali, vitamine, proteine e eccellenti fibre.
Ti consigliamo solo di scegliere arachidi non salate e soprattutto non tostate perchè la tostatura tende a degradare gli acidi grassi insaturi e molte vitamine antiossidanti come la vitamina E presenti nelle arachidi, questo purtroppo rende inevitabile la perdita di numerose proprietà nutritive di questi alimenti.
Mangiare arachidi in gravidanza riduce il rischio di allergie nei bambini
Per diminuire le possibilità che il tuo futuro bambino possa sviluppare un’allergia alle arachidi e alla frutta secca, è bene che la futura mamma in dolce attesa consumi frutta secca durante la gravidanza. Le allergie alimentari sono infatti sempre più diffuse e molti bambini non possono mangiare noccioline e molti tipi di frutta secca.
Come accade per tanti altri problemi di salute, in molti casi succede che il miglior modo per evitarli sia proprio la prevenzione. Proprio per questo motivo anche quando si parla di allergie alle arachidi, è meglio prevenire che curare riducendo il rischio di allergia. Secondo un recente studio condotto dai ricercatori della Boston Children’s Division of Allergy and Immunology, questa è una cosa che può fare proprio la mamma quando è incinta. Infatti mangiare frutta secca e arachidi durante la gravidanza può ridurre notevolmente il rischio di allergia nella prole, diventando così una possibilità per evitare questo problema nel tuo futuro bambino.
Lo studio ha dimostrato che il tasso di allergia alle arachidi nei bambini dati alla luce da donne che hanno mangiato arachidi in gravidanza è significativamente più basso.
Corretta alimentazione in gravidanza
La qualità della tua alimentazione quando sei incinta è uno dei principali fattori che influenza significativamente la tua salute e quella del piccolo nel tuo pancione. Quindi proprio per questo motivo è bene dare la massima attenzione all’alimentazione della futura mamma già prima del concepimento e fino a tutto il periodo dell’allattamento.
Ecco qui dei facili e pratici consigli per le donne in gravidanza, delle regole per mangiare bene e in modo sano tutti i giorni dei nove mesi di dolce attesa.
Consigli alimentari generici:
- Segui una dieta il più possibile varia e consuma alimenti con tutti i principi nutritivi
- Mangia 4-5 volte al giorno
- Mangia lentamente, infatti ingerire aria può darti un fastidioso senso di gonfiore
- Bevi almeno 2 litri di acqua al giorno
Cosa è meglio mangiare?
- Cibi freschi
- Carni magre ben cotte
- Pesci come la sogliola, il merluzzo, il nasello, la trota, il palombo, il dentice, l’orata arrosto, al cartoccio, al vapore o in umido
- Formaggi magri come mozzarella, ricotta, robiola
- Latte e yogurt magro
- Verdura e frutta di stagione lavata con attenzione
Limitare il consumo di
- Caffè e tè
- Sale, scegliere sempre il sale iodato
- Zuccheri
- Uova, non mangiare più di due uova a settimana
Il caffè è una di quelle sostanze “nervine” (come anche il tè, la cola, il cioccolato) e quindi devi berlo con molta moderazione perché la caffeina può attraversare la placenta e causare danni al tuo piccolo. Inoltre il tuo metabolismo è rallentato in gravidanza e quindi sei molto più sensibile agli effetti della caffeina. Mangiare alimenti con troppo sale fa crescere il rischio di malattie cardiovascolari e ipertensione, inoltre ti consigliamo la qualità di sale iodato perchè quando sei incinta o stai allattando il tuo fabbisogno di iodio è maggiore rispetto al normale.
Evita assolutamente le bevande alcoliche. L’alcol consumato dalla mamma arriva dopo solo pochi minuti nel sangue del feto, ma il tuo piccolo nel pancione non può metabolizzarlo perché non ha ancora gli enzimi che assolvono a questo compito negli adulti. Ed ecco che quindi l’alcol e i suoi metaboliti si accumulano nel suo sistema nervoso del piccolo e in altri organi danneggiandoli in modo grave.
I benefici delle arachidi
Se non sei allergica, puoi tranquillamente mangiare le arachidi quando sei incinta. Le noccioline possono essere un gustoso snack da sgranocchiare per esempio per un aperitivo tra amiche accompagnato da una bevanda fresca (rigorosamente non alcolica, meglio se non gassata) in compagnia delle tue amiche.
Ma quali sono i benefici delle arachidi?
Con arachidi si intende una varietà di semi commestibili di una pianta delle Leguminose originarie del Brasile. Le arachidi oggi sono coltivate in tutto il mondo e oltre che per produrre le cosiddette noccioline, viene utilizzata per ricavarne l’olio di arachidi utilizzato per le fritture in tantissime case.
Le arachidi hanno tante diverse proprietà salutari per tutti quanti, anche per le donne in gravidanza. Le arachidi sono infatti una discreta fonte di proteine vegetali e contengono tanti utili amminoacidi e sali minerali come il magnesio, il potassio, lo zinco, il fosforo, il manganese e il rame. Le noccioline sono anche una fantastica fonte di vitamine del gruppo E, fibre alimentari e grassi buoni.
Ma forse la più grande caratteristica benefica delle arachidi è il loro ricco contenuto di antiossidanti, i polifenoli. Questi elementi possono ridurre notevolmente il rischio di malattie e ipertensione.
L’arachide è inoltre una fonte di acido folico e niacina. Ti consigliamo comunque di sgranocchiarle lontano dai pasti e a stomaco vuoto, perché se le mangi dopo pranzo o dopo cena con molta probabilità avrai difficoltà a digerire e ti sentirai molto pesante.
Coltivare le arachidi in vaso sul balcone
Sai che puoi coltivare le arachidi in vaso comodamente nel balcone di casa tua?
Non tutti forse sanno che le arachidi sono una frutta secca della famiglia delle leguminose e che quindi a differenza di quel che avviene per altra frutta secca come le mandorle o le noci, la loro crescita avviene sotto terra.
Perchè quindi non divertirsi a coltivare le arachidi in vaso o in giardino? E’ un ottimo modo per passare del tempo all’aria aperta e prendere un po’ di sole (e ricordati che il sole migliora l’assunzione di vitamina D nel tuo corpo!).
Le piante di arachidi non hanno bisogno di molte attenzioni, prediligono solo un’esposizione soleggiata. Dopo averle raccolte puoi consumarle insieme ai muesli a colazione e per arricchire le tue insalate. Se vuoi preparare del burro di arachidi fatto in casa, non dovrai fare altro che lavarle e frullarle con attenzione usando il tuo robot da cucina fino a quando non avrai ottenuto un composto cremoso e denso.
Dopo che avrai seminato le arachidi, puoi posizionare il tuo vaso nel punto più soleggiato del balcone, del terrazzo o del giardino. Le piante di arachidi sono molto resistenti e sono in grado di resistere alle gelate autunnali e alle primavere più fresche. Tuttavia se abiti in un posto dal clima non particolarmente mite, ti consigliamo di mettere il vaso con le arachidi in un luogo più riparato possibile almeno durante i mesi più freddi. Se inizi la coltivazione in inverno e in autunno ti consigliamo di farlo direttamente in casa.