Paola AccardiIl viso arrossato può essere fonte di confusione per una neo mamma, specialmente se sai che non ha scottature. La quinta malattia, la scarlattina e l’eczema possono causare arrossamento del viso al bambino. Tutte queste condizioni hanno diversi metodi di trattamento, quindi consultare il proprio medico per una diagnosi corretta.
Ma cosa fare se vedi arrossamenti sulla pelle del tuo bambino? Ecco tante utili informazioni per te e il tuo piccolo.
Le cause degli arrossamenti nella pelle dei bambini
La quinta malattia è causata dal parvovirus B19 e si diffonde da persona a persona dai fluidi del naso, della bocca e della gola. La scarlattina è causata dallo stesso batterio che provoca mal di gola e questo rilascia tossine che causano arrossamenti del viso e della lingua.
La causa dell’eczema non è nota, ma i bambini corrono un rischio maggiore di sviluppare questa condizione della pelle se hanno familiari con eczema, febbre da fieno o asma. La pelle secca, un ambiente caldo e l’uso di indumenti con materiali ruvidi può provocare la comparsa di eczema. Se il bambino si gratta l’eczema a causa del prurito, l’eruzione cutanea peggiorerà.
Prevenzione degli arrossamenti nei bambini
La quinta malattia non è una malattia contagiosa ma è davvero difficile da prevenire. Puoi comunque cercare di ridurre notevolmente il rischio facendogli lavare molto spesso le mani con acqua calda e sapone antibatterico e evitando che il piccolo non si scambi forchette e cucchiaini a scuola con gli altri bambini.
Se il tuo bambino ha la quinta malattia allora ti consigliamo di farlo stare molto fresco, di fargli bere tanta acqua e di vestirlo con morbidi abiti in cotone leggero.
Arrossamenti e vesciche su mani, piedi e in bocca
L’afta epizootica è una malattia infantile che porta alla formazione di doloranti vesciche su mani e piedi, nonché di ulcere fastidiosissime sulla lingua del bambino.
Non dura mai più di una settimana e il paracetamolo nella grammatura per bambini è utile per dare sollievo dai dolori e quindi far scendere anche la febbre.
Eruzione rosa-rossa
La scarlattina si presenta nei bambini più piccoli come un’eruzione rosa-rossa, la sensazione al tatto è come quella di una carta vetrata molto ruvida, in estate può essere scambiata per una tipica scottatura solare. La lingua si gonfia, il bambino sta male con dolore alla gola, placche, mal di testa cronico e febbre alta.
Avvisa immediatamente il medico del piccino se sospetti che il tuo bambino possa avere la scarlattina, ti prescriverà dei medicinali antibiotici.
Morbillo
Il morbillo è una malattia ben nota tra i genitori di bambini piccoli e in linea di massima possiamo dire che di solito ha inizio con episodi di febbre, occhio gonfi e che fanno male, guance arrossate con piccole macchioline tendenti al grigio o al rosso.
Dopo il primo episodio di febbre, arriva un’eruzione dal colore rosso o marrone su zone del collo e poi sul resto del suo piccolo cornicino. Chiama immediatamente il tuo pediatra se il bambino presenta dei sintomi del morbillo.
Eczema
L’eczema è una sorta di eruzione cutanea che origina prurito in zone particolari del corpo umano come ad esempio la fronte e il viso in generale soprattutto le guance, braccia nella parte interna e le gambe o la parte interna dei gomiti, sulle caviglie e le ginocchia.
L’eczema è spesso un’eruzione cutanea molto fastidiosa, rossa, ruvida, squamosa.
Se l’eczema del tuo piccolo peggiora o arriva ad espandersi in modo più o meno evidente, allora i trattamenti dovrebbero includere l’uso di creme steroidee topiche e anche farmaci non steroidei.
L’eczema può risultare particolarmente difficile da gestire e curare, le mamme e i papà possono utilizzare degli antistaminici per cercare di alleviare la sensazione di prurito, fare delle morbide medicazioni e anche degli antibiotici nei casi in cui il bambino mostri evidenti segnali di infezioni cutanee gravi o medio-gravi.
Punture di insetto
Usare dei validi repellenti per insetti può aiutarti a prevenire delle pericolose punture di insetto, sarai così sempre pronto ad ogni evenienza. Quasi tutti i morsi di insetti come ad esempio le api o anche le vespe e i calabroni non sono in linea di massima molto pericolosi, ma se il piccolino soffre di allergia ad un determinato insetto allora la situazione si fa letteralmente drammatica. In ogni caso se invece il bambino viene punto da una vedova nera o da un ragno pericoloso allora può davvero complicarsi tutto seriamente.
I morsi di insetto possono includere arrossamenti, gonfiore e calore locale.
