Norrie May-Welby è stata riconosciuta come la prima persona al mondo senza sesso, “non binaria”, in quanto non si sente né uomo né donna. In realtà Norrie è nato uomo in Gran Bretagna ma all’età di 7 anni si è trasferito in Australia dove, all’età di 28 anni, ha deciso di cambiare sesso. Qualche anno dopo lo stesso Norrie non sente di collocarsi in una specifica identità sessuale e nel suo certificato di nascita alla voce “sesso” è stato scritto “neutro”.
Di recente Norrie ha dato il via a un dibattito molto acceso che propone di trasformare la festa della mamma in quella della allevatrice. L’attivista spiega che oggi ci sono pure uomini transgender che partoriscono che dovrebbero essere inclusi in questa festa.
“Non è specifico per genere. Credo che la maternità sia istintiva in tutti i mammiferi, indipendentemente dal sesso biologico”, ha raccontato Norrie al Daily Mail. Lei ha sempre lottato tutta la sua vita per vedersi riconosciuti i suoi diritti fino ad ottenere ciò che voleva nel 2014, quando vinse una causa in Corte Superiore per farsi rispettare che non si sentiva né uomo né donna.
Oggi lei si fa portavoce di tutte quelle persone appartenenti alla comunità LGBTQ e di coloro che si percepiscono come non binarie che allevano e crescono dei bambini anche se non li hanno partoriti. Per Norrie oggi la festa della mamma è diventata una festa puramente commerciale, quando in realtà era nata come celebrazione religiosa.
Sicuramente la proposta di Norrie fa storcere il naso a molte persone ma oggi è una realtà quella di uomini transgender che partoriscono e bisognerebbe includere pure loro in questa festività