Fa scalpore un video che sta girando su YouTube e che ci arriva dal Giappone. Bambina di 9 anni si sottopone a un intervento di chirurgia estetica per apparire più bella. Sarebbe stata spinta dalla mamma ad accettare di andare in sala operatoria sotto i ferri. E, a quanto si apprende, non si tratterebbe di un caso isolato. Sempre più bambine giapponesi vengono sottoposte a tali operazioni di bellezza.
In Giappone pare sia sempre più usanza far cambiare aspetto a bambine anche piccolissime, per adattarsi a canoni di bellezza inconcepibili per quell’età. Protagonista di questa vicenda che ha sollevato molte polemiche, anche fuori dai confini del paese del sol levante, è Rucchi, la mamma di Micchi, una ragazzina di soli 9 anni.
A Vice Tv la donna ha raccontato che quando era piccola veniva presa in giro per una caratteristica del volto che spesso accomuna molti asiatici, la mancanza delle doppie palpebre. Per la donna sarebbero un simbolo di bellezza e lei quando era piccola si è sempre sentita brutta. Non aveva i soldi per modificare il suo aspetto e, secondo lei, è stato un trauma infantile mai superato.
Mia madre e mia sorella minore hanno gli occhi grandi, mentre io avevo una palpebra sola. (…). Tutti pensavano che la mia sorellina fosse molto più carina di me.
Un trauma infantile mai superato, che oggi che è mamma ha trasferito alla figlia di 9 anni, convincendola a sottoporasi a un intervento per avere la doppia palpebra.
Una ragazza ha bisogno di doppie palpebre. Non ho mai visto una ragazza con i monolidi che pensasse di essere carina (…). Se riesci a sopportare il dolore della chirurgia plastica, questo ti rende una bella persona, secondo me.
Secondo la donna, i suoi occhi erano troppo stretti e quindi sembrava che fissasse le persone.
Tu che ne pensi: giusto o sbagliato sottoporre bambine così piccole a interventi di tale portata?