Quando pensiamo alla coda, subito ci vengono in mente i tanti animali che la posseggono per natura. Mai ci immagineremmo che un neonato possa venire al mondo con un’escrescenza del genere. Ma è successo: una bambina è nata davvero con la coda. Si tratta di un fenomeno raro, che i medici hanno spiegato con parole semplici anche ai genitori della piccola, allarmati per quel “difetto”.
Il caso risale a tre anni fa. Una bambina messicana è nata con una coda lunga 5,7 centimetri. L’appendice era ricoperta di peli e per i dottori era una vera coda, non un disrafismo spinale (anomalia della colonna vertebrale come la spina bifida), che crea una pseudocoda, non vera nel senso esatto del termine.
In questo caso si trattava di una vera e propria coda, senza tessuto osseo al suo interno. C’erano solo pelle, muscoli, nervi, vasi sanguigni, grasso e tessuto connettivo. Una coda umana che i medici hanno rimosso con una resezione chirurgica.
Le code umane sono estremamente rare e vengono generalmente diagnosticate dopo la nascita, senza alcuna storia prenatale o familiare associata alla loro comparsa.
Queste le parole dei medici che hanno descritto il caso, studiato da un team di medici e ricercatori del Dipartimento di Chirurgia Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Dr. José Eleuterio González” – Università Autonoma di Nuevo León, insieme ai loro colleghi di Pediatria.
La scoperta della coda è avvenuta solo dopo la nascita della bambina per parto cesareo. L’appendice era lunga quasi 6 centimetri ed era ricoperta di peli e pelle, con diametro di circa 3-5 millimetri, dalla struttura cilindrica. La mamma ha avuto una gravidanza regolare e non è stata esposta a infezioni, radiazioni o altri fattori che possono dar luogo a malformazioni. La bimba ha anche un fratellino più grande che non presentava una coda alla nascita.
La neonata stava bene, coda a parte, che è stata rimossa e in seguito è stata eseguita una ricostruzione di Limberg, per l’utilizzo di tessuto preso dalle natiche. I casi di neonati con coda conosciuti sono circa 200, solo 40 di questi sono vere code come quello della bimba messicana.