I bambini e l’elettricità, quanti sono i pericoli nascosti in casa? Pensiamo che siano al sicuro tra le mura domestiche, ma spesso sottovalutiamo delle situazioni che per noi adulti non sono niente di che, ma che per i più piccoli di casa possono diventare degli incidenti domestici con conseguenze anche molto gravi. Soprattutto quando iniziano a gattonare o camminare, sono soliti andare in giro ad esplorare, ma spetta a noi creare un ambiente sicuro, anche per quello che riguarda i dispositivi elettrici e le prese di corrente.
Secondo il rapporto Principali incidenti per età dell’Associazione spagnola di pediatria (AEP), dopo i 6 mesi i bambini iniziano a mettere tutto in bocca. Quindi oltre a proteggere angoli e mettere in sicurezza mobili pericolosi, non dobbiamo lasciare in giro caricabatterie collegati o prese attaccate alla corrente, perché potrebbero succhiare questi oggetti e rimanere fulminati.
Bisogna fare molta attenzione con le ustioni elettriche. Le lesioni che si verificano a seguito di una scossa elettrica sono molto gravi, producono ustioni molto profonde che colpiscono le strutture interne come tendini e muscoli, che possono causare gravi disabilità funzionali.
Il rischio di folgorazione è reale e grave, come spiegato dalla pediatra María Teresa Benítez. Se la scarica è molto intensa e attraverso il corpo, può provocare arresto cardiaco e morte.
Le case di solito hanno un dispositivo che fa ‘saltare la corrente’ ma a volte il bambino può fungere da conduttore di elettricità.

Come prevenire il rischio di folgorazione
Sempre l’AEP nella sua Guida per i genitori sulla prevenzione delle lesioni involontarie nei bambini ricorda che la prevenzione è fondamentale, perché questi sono incidenti prevedibili ed evitabili con qualche accortezze. Se sono abbastanza grandi e capaci di comprendere, dobbiamo spiegare i pericoli che ‘elettricità porta con sé in caso di uso improprio. Mentre se sono ancora troppo piccini, mamma e papà devono usare tutte le precauzioni del caso per proteggere i loro figli.
Ecco le raccomandazioni da seguire:
- Coprire le spine con le adeguate protezioni per evitare che i bambini infilino dentro dita e altri oggetti. Mai procedere con il fai da te, meglio comprare i dispositivi di sicurezza certificati. L’uso di questi oggetti nelle case americane ha ridotto fino al 60% gli incidenti domestici dovuti a scosse elettriche.
- Posizionare le prese fuori dalla portata dei bambini.
- Non mettere cavi sul pavimento o sotto i tappeti.
- Controlla periodicamente lo stato delle prese e delle prolunghe.
- Ripara sempre gli apparecchi elettrici con cavi in cattive condizioni.
- Ricordati sempre di scollegare i piccoli elettrodomestici quando non li usi.
- Non lasciare mai i cavi vicino all’acqua o in bagno dove è alta la concentrazione di vapore acqueo.
- E non collegare apparecchi che si sono bagnati finché non sono totalmente asciutti.
- Il bambino non deve toccare alcun apparecchio elettrico se cammina a piedi nudi con i piedi bagnati.
- Non collegare apparecchi elettrici vicino alla vasca da bagno, potrebbero cadere in acqua e causare folgorazione.
- Evita connessioni triple o multiple , perché sono più soggette a problemi elettrici e attirano maggiormente l’attenzione dei bambini.
- Non lasciare mai i cavi dei dispositivi elettronici collegati incustoditi all’altezza dei bambini.
- Non piegare troppo i cavi del caricabatterie quando li riponi.
- Non manipolare spine o cavi davanti al bambino, potrebbe volerti imitare.
- Non lasciare i caricabatterie collegati per telefoni cellulari, tablet, laptop o altri dispositivi.
Cosa fare in caso di scosse elettriche
Il bambino potrebbe perdere conoscenza e subire uno shock, perché la scarica elettrica potrebbe danneggiare i tessuti interni e i muscoli. La prima cosa da fare in incidenti di questo tipo, è scollegare l’elettricità spegnendo gli interruttori automatici e separare il bambino con un oggetto isolante, come un bastoncino di legno o di plastica, mai con le proprie mani. Chiamare poi il numero di emergenza e seguire le istruzioni.