Non sempre una mamma sa che suo figlio è uno di quei bambini prepotenti di cui altri genitori si lamentano.
È un po’ imbarazzante quando qualcuno descrive i tuoi figli in modi che non sono proprio lodevoli, non è vero? Senti in questi casi immediatamente la necessità di giustificare il comportamento di tuo figlio, ma in seguito ti chiedi se quello che hai sentito è la verità: tuo figlio è prepotente?
Ti chiedi quindi se le tue tecniche genitoriali funzionano bene e se sei sulla strada giusta.
Ti chiedi se dovresti fare qualcosa quando vedi tuo figlio che si dimostra prepotente la prossima volta. Attenzione tuttavia a non etichettare immediatamente i tuoi bambini in un modo. Non è “giusto” e i tuoi figli crederanno che il comportamento sia “cattivo” e “sbagliato”. La loro autostima svanisce e la loro fiducia lentamente muore. Non è quello che vuoi.
Quindi, come è possibile raggiungere questo equilibrio come genitori?
Come insegnare ai figli ad esprimersi senza essere prepotenti?
Essere in grado di guardare oltre le trasgressioni immediate per concentrarsi sul quadro più ampio è un aspetto importante della genitorialità positiva. La risposta è aiutarli a esprimere i propri sentimenti in modo educato e cortese. I genitori di questi bambini tendono a provare rabbia. A volte la rabbia può diventare molto intensa mentre si inventano segretamente modi per far valere il proprio controllo. I bambini con problemi di controllo conoscono intimamente i pulsanti di scelta rapida dei genitori e come e quando spingerli.
Un bambino con problemi di potere e controllo si sente utile solo quando sta dominando quelli che lo circondano. Raggiunge questo dominio convincendo gli adulti a fare ciò che vuole o facendo solo ciò che vuole fare. Probabilmente sta vivendo insicurezze profonde che sono mascherate da questi giochi di potere.
Il tentativo di dominare un bambino prepotente può fornire risultati a breve termine per i genitori. Potresti essere in grado di costringerlo a fare quello che vuoi. Tuttavia, se i genitori scelgono questo percorso, modelleranno un fatto errato che il loro bambino già credeva: che il potere e il controllo sono l’obiettivo finale. Invece, i genitori di questi bambini prepotente devono liberarsi dalle lotte di potere. Le lotte di potere, per definizione, richiedono che due parti combattano per il controllo. Se una delle parti si disimpegna, la lotta finisce. I genitori spesso temono che questo significhi che “perderanno” e che il loro bambino prepotente “vincerà”. Puoi, tuttavia, disimpegnarti senza ammettere la sconfitta.
Comprendere la differenza tra “prepotente” e “sicuro di sé”
Questi due modi di essere sono decisamente simili e molte persone usano le due espressioni in modo intercambiabile. La differenza tra i due è tuttavia piccola, ma significativa. Essere prepotenti significa infatti dare ordini alla gente e manipolare le persone perchè facciano determinate cose non accettando decisioni e opinioni altrui. Invece essere sicuri di sé è semplicemente un modo di essere per cui ci si sente in pieno potere delle proprie capacità e non si ha bisogno di copiare idee agli altri.
Quale delle due descrizioni calza a pennello a tuo figlio?
Capire questa sottile differenza è essenziale per capire come gestire e cosa fare con il tuo bambino.
È quella sottile differenza che rende l’uno un’etichetta poco lusinghiera e l’altro un tratto di carattere ammirevole.
La mamma deve essere un modello di educazione e rispetto (anche il papà)
I bambini prepotenti imparano da come i genitori si comportano e sappi che piccoli imparano di più da come i loro genitori si pongono con gli altri che da ciò che dicono. Chi siamo e il modo in cui interagiamo con il mondo sono predittori molto più forti di come diventeranno i bambini. Tuttavia le azioni dei genitori a volte non sono in linea con il modo in cui chiediamo ai nostri figli di comportarsi.
La maggior parte dei bambini ama essere al comando. Dopotutto, le loro vite sono piene di decisioni che vengono prese per loro, come cosa mangiare, cosa indossare o dove andare durante il giorno. Per questo motivo, il comportamento dominante può essere un modo per ottenere il controllo di altri aspetti della sua vita, come giocare o passare del tempo con la famiglia. Il risultato è un bambino che deve costantemente essere al comando, prepotente, che fa il broncio quando le cose non vanno per il verso giusto e può persino diventare un bullo nel parco giochi.
Certo, un bambino prepotente può essere adorabile. È allettante ridere del comportamento impertinente e permettere al tuo piccolo di fare tutto quello che vuole ponendosi con atteggiamenti prepotenti. Ma ciò che sembra carino ora potrebbe evolversi in comportamenti che non vanno bene per il suo sviluppo sociale o addirittura pericolosi in seguito. Consentire a un bambino di dominare altri bambini e adulti dà aspettative non realistiche su come gli altri dovrebbero rispondere. Il comportamento dominante potrebbe diventare un comportamento prepotente e anche malvagio in futuro.
Non dimenticare l’effetto del comportamento di tuo figlio. Se hai una personalità dominante – ti aspetti che gli altri si pieghino alla tua volontà, tendi ad essere responsabile o prendi sempre la tua strada – insegna a tuo figlio che con le parole giuste, il tono di voce e le azioni, anche lui o lei può ottenere quello che vuole. Ciò è particolarmente vero se tendi a dominare tuo figlio facendo delle scelte al posto suo o a essere troppo severa non accettando mai un comportamento non perfetto o che non corrisponde alle tue alte aspettative.
Disciplina corretta
Ecco il punto: una personalità dominante può essere corretta per sfruttare quei poteri per il bene. Un bambino che è prepotente potrebbe effettivamente essere un leader efficace, se riesci a farlo tornare un minimo nei ranghi e a capire che il rispetto per le opinioni altrui è importante. Insegna al tuo piccolo o alla tua piccola che chiedere e usare le buone maniere è l’unico modo per averla vinta. Assicurati di garantirle delle scelte durante la sua giornata: vuole indossare la camicia rosa o quella viola? Controlla il tuo comportamento per assicurarti di non dominare le altre persone e di essere sempre cortese durante la corretta risoluzione dei conflitti.
Se il bambino continua a mostrare comportamenti dominanti, potresti voler chiedere aiuto tramite il tuo pediatra o terapista pediatrico. Insieme, potete lavorare per scoprire la causa della prepotenza di tuo figlio e come rendere la sua personalità naturale meno abrasiva e alo stesso tempo più efficace.