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Bambino abbandonato in una scatola di cartone salvato da un poliziotto: 24 anni dopo il commovente incontro

Un agente di polizia aveva risposto alla chiamata sul ritrovamento di un bambino abbandonato in una scatola di cartone. Subito il poliziotto si reca sul posto e mette in salvo il neonato. Questa vicenda è rimasta impressa nella memoria dell’agente per tantissimi anni e spesso l’uomo si era chiesto che fine avesse fatto quel bambino. Dopo 24 anni, in maniera del tutto inaspettata, ha avuto modo di incontrare proprio quel bambino ormai cresciuto. E per il poliziotto l’incontro è stato particolarmente commovente perché aveva perso da poco suo figlio.

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Poliziotto salva bambino abbandonato in una scatola di cartone

Mancavano pochi giorni a Natale del 2000 quando il tenente di polizia Gene Eyster rispose alla chiamata sul ritrovamento di un bambino abbandonato in una scatola di cartone. Il piccolo era senza niente, neanche un biglietto. Il poliziotto rimase particolarmente colpito da quella scena. Proprio perché mancavano tre giorni al 25 dicembre, soprannominò il neonato “Gesù Bambino”.

Dopo averlo salvato e aver saputo che il piccolo era stato adottato, l’agente Eyster si era spesso chiesto durante la sua vita che fine avesse fatto. “24 anni fa, il tenente della polizia in pensione Gene Eyster ha ricevuto una chiamata per un bambino trovato abbandonato in una scatola, ma non ha mai scoperto cosa è successo al bambino, fino a poco tempo fa, quando ha ricevuto una chiamata da un collega agente” – si legge in un post Instagram dove si mostrano le immagini dell’incontro tra il poliziotto ed il bambino ormai cresciuto.

L’incontro è stato molto emozionante per l’agente che salvò il bambino

Il poliziotto Eyster andò in pensione nel 2019 e ha avuto modo di incontrare il piccolo salvato solo da pochissimo. L’agente Josh Morgan lo chiamò dicendogli che era in compagnia di Matthew Hegedus-Stewart. “Non ci crederai, ma Gesù Bambino è seduto accanto a me proprio ora. È il mio novellino” – racconto Eyster parlando della telefonata del collega.

E proprio quel bambino era diventato anche lui un poliziotto. L’incontro tra i due è stato molto emozionante anche perché Eyster aveva perso di recente il suo unico figlio.

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