PatriziaQuesta è una bella storia che è diventata ben presto virale sui social. Una storia che dimostra di quanto sia importante realizzare prodotti inclusivi soprattutto per i più piccoli, affinché possano identificarsi nei loro personaggi preferiti e non sentirsi sempre fuori dal coro. Il bambino scopre di essere uguale a uno dei personaggi di Encanto. E la sua reazione fa innamorare tutti quanti.
Encanto è l’ultimo film della Disney, che ci porta a conoscere la famiglia Madrigal che vive in Colombia. Una famiglia molto speciale, perché ognuno al suo interno ha un talento ben specifico che mette a disposizione degli altri. Tutti tranne Mirabel, che alla fine si scoprirà però essere il legante tra tutti i membri della famiglia, aiutando la nonna, i genitori, la sorella, gli zii e i cugini a salvare il miracolo e la loro casa.
Tra i personaggi di Encanto c’è anche un bambino, il più piccolo di casa, che scopre in alcune scene del film qual è il suo talento: Antonio parla con gli animali. E proprio vedendo i momenti in cui appariva lui sullo schermo del televisore, un bambino è rimasto senza parole. Perché semplicemente erano uguali, in tutto e per tutto.
La mamma ha deciso di condividere l’esperienza del figlio Kenzo di 2 anni che effettivamente assomiglia molto ad Antonio, per raccontare come il film d’animazione targato Disney sia inclusivo, perché racconta tanti tipi di persone e anche di bambini. Kenzo era senza parole nel vedere come quel personaggio in tv fosse uguale a lui e ha voluto anche posare di fianco a quello che è diventato il suo preferito.
Sembrava stupito, si limitava a sorridere e a guardare lo schermo. Poi si alzò e guardò me e suo padre, ancora sorridendo. Penso davvero che pensasse di vedersi per via della somiglianza tra lui e Antonio.
Kenzo non ha staccato per ore lo sguardo dalla tv, riguardando il film tantissime volte di seguito, finendo per addormentarsi. La mamma ha voluto ringraziare i creatori del film per ciascuno dei personaggi. Perché nella sua infanzia non ci sono mai stati personaggi che l’hanno fatta identificare in loro. Ma per fortuna oggi suo figlio può.
Sono molto grata per momenti come questo perché sono consapevole del suo impatto, specialmente per i ragazzi e le ragazze di colore. Ha portato gioia alla nostra famiglia. C’è potere nella rappresentazione e magia nella creatività. Questa generazione e le generazioni future sperimenteranno l’inclusione perché l’industria cinematografica si sta muovendo in una direzione che riflette la vera diversità del nostro mondo.
Non ci vuole poi molto per spiegare perché l’inclusione e la diversità sono importanti, anche nel mondo dello spettacolo.
