Una carente cura ed una mancata prevenzione dei denti nei nostri bambini può portare all’insorgere della carie, con conseguenze spiacevoli che rendono necessario il ricorso alle cure dal nostro dentista di fiducia. Si parla spesso di come combattere la carie in età adulta, ma a volte si trascura la possibilità che questo fenomeno possa generarsi anche prima, in età infantile.
Come mai si presta una minore attenzione? È davvero un qualcosa di cui doversi preoccupare?
Chi trascura l’insorgere della carie nei denti di un bambino, giustifica il suo comportamento affermando che si tratta di denti che sono comunque destinati a cadere in poco tempo, e che quindi non si tratta di una problematica così seria. Questo, in realtà, è un modo di pensare del tutto sbagliato, e che rischia di compromettere la salute dei denti dei nostri bambini, con conseguenze che possono ripercuotersi anche in età adulta!
Per spiegare meglio questo concetto, dobbiamo innanzitutto fare una distinzione tra dentatura decidua e dentatura definitiva. La decidua, (ossia quella che si forma nell’età dell’infanzia) è composta da 20 denti, di cui:
- 8 incisivi
- 4 canini
- 8 molari
Questa dentatura inizia a comparire verso i 6-8 mesi, proseguendo fino alla completa eruzione di tutti i decidui che avviene intorno ai 2 anni e mezzo di vita. Questi denti permangono nel cavo orale fino ai 6 anni di vita, quando i denti decidui cominciano a fare spazio alla dentatura finale, definita anche dentatura permanente. Questa, come forse in molti sapranno, è costituita da 32 denti, di cui:
- 8 incisivi
- 4 canini
- 8 premolari
- 12 molari (tra questi indichiamo anche i “denti del giudizio”, una serie di molari finali che compaiono solitamente nel tardo periodo adolescenziale)
Come abbiamo detto, l’assenza di terapie nei casi di insorgenza di carie nei denti da latte è un aspetto da non sottovalutare, prima di tutto perché rischia di provocare un forte disagio per i nostri bambini.
Che si parli di età dell’infanzia o età adulta, una carie provoca sempre del dolore, e nei bambini questa sensazione di dolore è ancor più amplificata!
Forse non tutti sanno, infatti, che i fenomeni di carie nei bambini piccoli possono essere più pericolosi rispetto a quelli che possiamo provare noi adulti, prima di tutto perché lo spazio cavo all’interno del dente nel quale è contenuta la polpa dentaria, risulta essere più grande rispetto a quello di un uomo adulto. Questa ampiezza comporta un minor spessore dell’area dentaria più dura, quindi la formazione e la progressione della carie nei bambini può avvenire più velocemente ed in misura più aggressiva, con la possibilità di formazione di ascessi fino alla completa distruzione del dente stesso.
Si tratta, quindi, di scongiurare l’insorgere di una malattia molto dolorosa, ma non solo! Si tratta anche e soprattutto di prevenire possibili danni che andranno a ripercuotersi anche in età adulta, cosa che in molti trascurano e rendono necessaria la divulgazione di articoli informativi di questo tipo.
Per comprendere meglio l’importanza della prevenzione abbiamo chiesto direttamente ad una specialista nella cura di patologie dentarie come Paola Falchetti, titolare dello Studio Dentistico di Roma San Giovanni, che si è trovata negli anni ad affrontare non pochi casi legati all’insorgenza di carie nei bambini.
La Dr.ssa Falchetti afferma che una carente prevenzione e una scarsa igiene orale in età infantile, può portare ad episodi di carie che, se non ben curati, rischiano di creare delle problematiche soprattutto nella fase di eruzione della dentatura permanente.
Un dente da latte perso precocemente a causa di una carie non curata, lascerà nella bocca del bambino uno spazio vuoto insufficiente per la normale eruzione del dente permanente … la conseguenza di questo? C’è un serio rischio che i denti ancora presenti impediscano al nuovo dente di uscire correttamente, compromettendone il regolare sviluppo.
Quali sono le abitudini errate che possono contribuire alla formazione di carie nei denti dei bambini
Chiaramente la prima e più importante azione da compiere è far comprendere al nostro bambino l’importanza della corretta e quotidiana igiene orale. In questo il ruolo di un dentista può essere fondamentale, perché può insegnare con semplici passaggi come si spazzolano correttamente i denti. Anche i genitori possono aiutare a pulire i denti appena spuntati dei propri figli, basta utilizzare una garza imbevuta facendola passare sulle gengive e sulla superficie dei denti.
Una volta che saranno più grandi dovranno essere in grado di spazzolarsi autonomamente e correttamente i denti subito dopo i pasti; se impareranno da subito come si realizza una corretta igiene orale, riusciranno a prevenire problemi odontoiatrici anche in età adulta.
Una carente igiene orale può sicuramente contribuire all’insorgenza di fenomeni nocivi per la dentatura, ma ci sono anche comportamenti sbagliati da parte dei genitori, come quando si fa in modo di lasciar addormentare il bambino con in bocca il ciuccio inzuppato in bevande zuccherate, o abuso di succhi di frutta, camomille nei biberon o merendine confezionate… si tratta di un costume molto diffuso, ma molto pericoloso per i denti dei nostri bambini.