Ha da poco sconfitto il cancro e ha un desiderio: diventare mamma, adottando un bambino e rendendo la sua famiglia ancora più ricca di amore. Ma avendo avuto un tumore non può farlo, lo Stato italiano glielo impedisce. Carolina Marconi non può adottare un bambino: il suo sfogo su Instagram è quello di tanti altri genitori che si vedono negare questa possibilità.
L’ex concorrente del Grande Fratello negli ultimi mesi ha raccontato con coraggio e con il cuore in mano la sua malattia. Dopo la diagnosi di tumore al seno il mondo che conosceva le è crollato addosso come un castello di carte. Ma lei con il sorriso che la contraddistingue e anche grazie all’affetto dei suoi fan è riuscita a superare anche questa sfida che la vita ha posto sul suo cammino. Ora, però, ha iniziato un’altra battaglia, che però si scontra con quella burocrazia che spesso impedisce a tante famiglie italiane di accogliere un figlio adottivo nelle proprie case.
Da quando ha sconfitto il tumore al seno, dopo aver subito un intervento chirurgico che l’ha tenuta a lungo ricoverato in ospedale e aver affrontato il percorso di terapia suggerito dai suoi medici curanti, Carolina Marconi può guardare al futuro con un po’ più di serenità, progettando di allargare la famiglia con il compagno Alessandro Tulli, che le è sempre stata accanto.
Carolina e Alessandro vorrebbero diventare genitori insieme per la prima volta, ma la malattia al momento non consente alla showgirl di coronare il suo sogno. Così hanno deciso di rivolgersi al mondo dell’adozione, dove però hanno avuto una brutta battuta d’arresto. La legge italiana, infatti, non consente a una donna che ha avuto un tumore di adottare un bambino.
Sui suoi canali social Carolina Marconi racconta apertamente, come ha sempre fatto, l’amarezza che prova in questo momento.
Ciao ragazzi come state? Io un po’ giù. il motivo? ve lo spiego… Io e Ale avevamo pensato di adottare un bimbo visto le tante difficoltà… Ci stiamo facendo seguire da un avvocato, perché purtroppo nn sono idonea ad intraprendere un’adozione perché ho avuto un tumore, anche se sono guarita…
In Italia questa è la condizione di più di 900mila persone guarite da un tumore che non possono non solo adottare, ma anche accendere un mutuo in banca. O anche solo farsi assumere. Nonostante la guarigione e le buone condizioni di salute.
Grazie all’associazione Aiom, che lancia una campagna per richiedere all’Italia di adeguarsi garantendo i diritti degli ex pazienti. Abbiamo raccolto fino oggi 24 mila firme… Lo scopo è il raggiungimento di più di 100.000 firme, che verranno poi portate al Presidente del Consiglio per chiedere l’approvazione della legge.
E noi sosteniamo Carolina Marconi e tutti coloro che devono poter tornare a vivere dopo aver combattuto a lungo contro un tumore e averlo sconfitto.