Nel 1991, i Nirvana fecero uscire uno dei loro album più famosi, più venduti e più amati di sempre: Nevermind. Sulla copertina di quest’ultimo c’è la fotografia di un allegro bambino nudo che nuota. A distanza di ben 30 anni, il bambino in questione ha deciso di farsi sentire e di far valere alcuni suoi diritti, andando a denunciare la band per utilizzo di una foto di un minore.
Chi è Spencer Elden, il bambino sull’album dei Nirvana
Spencer Elden è stato, in passato, in piccolo neonato paffutello che nuotava in una bella piscina e che, proprio per questa sua caratteristica, è stato messo sulla copertina di uno degli album più venduti di sempre. Sostanzialmente, l’uomo afferma che l’immagine della sua persona diffusa sarebbe un incitamento alla pornografia infantile, dato che il bambino è nudo, ma non solo.
Infatti, secondo lui sarebbe un incoraggiamento anche al “sex working“, ossia alla prostituzione, in quanto in questa foto lui starebbe rincorrendo una banconota. Muovendo le seguenti accuse, Elden sembra puntare a vincere una causa contro una delle band più famose al mondo: i Nirvana. Di fatto, lui sosterrebbe questa sua teoria a causa del fatto che i suoi genitori, per far pubblicare questa foto, non hanno mai firmato una liberatoria.
Per aggiungere una ciliegina ulteriore alla torta, pare che i cantanti non abbiano mai onorato un patto, ossia quello di coprire i genitali. Tutte queste accuse portano quindi ad un’unica conclusione: un risarcimento di ben 150mila dollari. Si tratta di una cifra decisamente importante, presentata come richiesta da un apposito avvocato lo scorso 24 agosto.
Ad oggi Spencer Elden vive in Florida ed è un ragazzo davvero molto aperto ed espansivo. Sappiamo anche che ha fatto negli ultimi anni diversi lavori, fino a diventare, attualmente, un commerciante di prodotti d’arte. Anni addietro, infatti, è stato anche a Venezia per lavoro.