Come gestire il momento della separazione da tuo figlio senza ansie

Diventare mamma determina una nuova vita da gestire. Tutto quello che si fa e la maggior parte dei pensieri della giornata sono rivolti al proprio bambino. Non tutto però va per come si vorrebbe e succede che ci si debba staccare dal figlio per tornare a lavoro. Come fare per ottenere maggiore serenità dal proprio bambino che piange nel momento in cui lo salutiamo? La separazione, soprattutto i primi tempi, può essere vissuta in modo traumatico, ma seguendo alcuni validi consigli si può gestire al meglio.

Cos’è l’ansia da separazione

Tipicamente viene definita ansia da separazione quella difficoltà che il bambino sente nel doversi staccare dalla mamma. È un atteggiamento abbastanza comune nei piccoli che, in linea di massima, si risolve tutto in maniera spontanea. Solitamente si riconosce da determinate reazioni come il pianto prima di tutto nel momento in cui si saluta la mamma, ma può proseguire anche con disturbi del sonno, ansia, preoccupazione costante e paura della solitudine.

In questi casi, bisogna assolutamente adottare delle tecniche e delle strategie che permettano di mantenere un clima tranquillo e sereno nel proprio bambino, per evitare che il suo stato d’animo possa peggiorare.

Come evitare scene drammatiche quando ci si allontana dal bambino

I genitori devono prendere la situazione in mano e cercare di sopperire a queste mancanze che il bambino sente. Ci sono alcuni suggerimenti utili per fare in modo che si possa attutire l’ansia da separazione. Prima di tutto mai uscire di casa senza salutare il figlio. Farlo significa che il bambino possa sentirsi abbandonato. Ovviamente poi è altrettanto importante lasciarlo con persone con le quali il bambino si trova bene per aumentare la sua fiducia.

Quando torni a casa, così come quando te ne vai, è altrettanto importante salutare il bambino per fargli avvertire la tua presenza. Infine parlare sempre con lui ripetendo più volte che la mamma tornerà sempre.

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