PatriziaIl peperoncino è ottimo per essere usato in mille ricette differenti. C’è chi lo tollera bene e chi, invece, proprio non lo sopporta. Chi lo ama alla follia potrebbe avere voglia di coltivarlo direttamente a casa, per averlo sempre pronto, dal produttore al consumatore. Come prendersi cura di una pianta di peperoncino per farla durare a lungo?
La pianta del peperoncino è davvero facile da coltivare. Produce molto durante tutto l’anno così da avere sempre peperoncini ottimi da usare in cucina. Si può coltivare anche quando lo spazio a disposizione è poco, in un vaso in casa o sul balcone, così da dare anche colore e profumo alla nostra abitazione.
Come si coltivano i peperoncini in vaso
Per coltivare in casa i peperoncini possiamo partire dai semi, che sarebbe meglio mettere nella terra tra marzo e giugno, usando un terriccio morbido. Possiamo usare dei vasetti per interrare i semi e quando saranno germogliati possiamo metterli in un vaso più grande, per farli crescere forti e sani.
Quando travasiamo le piantine nel vaso, ricordiamoci di farlo quando le temperature sono alte, ma non troppo. L’inizio del mese di giugno è l’ideale. La pianta ha bisogno di un posto al sole, di caldo, ma anche di rimanere al riparo dalle intemperie, come acquazzoni improvvisi che in estate possono capitare quando meno te l’aspetti.
Quando arriva il freddo, invece, portiamo il vaso in casa, ma non vicino a un termosifone e comunque in una zona esposta al sole. Ricordati di annaffiarle ogni mattina e di assicurarti che non abbiano malattie, perché possono essere “prede” facili di particolari parassiti che possono rendere la loro vita meno lunga. No anche ai ristagni di acqua: dai sempre un’occhiata al terriccio e al sottovaso prima di annaffiare la piantina.
Coltivare piante da usare in cucina in casa è la scelta migliore per avere sempre ingredienti freschi e salutari a portata di mano. E come puoi vedere la cura è minima, così come lo spazio necessario per coltivare quello che vuoi.
