La fame nervosa può colpire quando meno te lo aspetti. E soprattutto a ogni età. Pare che sia un disturbo che colpisce principalmente le donne che devono già fare i conti con cicli ormonali altalenanti che possono far scaturire veri e propri attacchi di fame incontrollati che possono causare non solo problemi alla linea, ma anche problemi gravi di salute. Come prevenire e combattere la fame nervosa?
La fame nervosa è un disturbo che spesso può colpire quando meno te lo aspetti. Le motivazioni sono molte e le tipologie del disturbo possono essere differenti, come ha ben spiegato la dottoressa Serena Missori anche nel suo libro “Il reset ormonale – dal ciclo alla menopausa senza stress” (Edizioni LSWR).
Quanti tipi di fame nervosa esistono
La dottoressa, autrice del libro e medico e chirurgo specializzata in endocrinologia, diabetologia, nutrigenomica ed epigenetica, ma anche in cefalee e medicina anti stress, spiega che per prima cosa bisogna capire di che tipo di fame nervosa abbiamo a che fare:
- Fame legittima o giustificata. Abbiamo avuto un grande dispendio di energia e non ci siamo nutriti abbastanza nei momenti giusti della giornata. Magari eravamo di corsa, abbiamo mangiato poco e abbiamo dovuto fare maggiore attività fisica o mentale rispetto al solito.
- Fame illegittima o ingiustificata. Si presenta quando introduciamo più cibo di quanto abbiamo bisogno perché, nonostante una dieta corretta, si ha fame all’improvviso e spesso durante la giornata. Le cause possono essere molte: ansia, frustrazione, noia, sindrome pre mestruale, menopausa, alterazioni ormonali.
combattere la fame nervosa
Se la fame nervosa legittima o giustificata può essere risolta mangiando per poter compensare le energie perdute con la giusta alimentazione, la fame nervosa illegittima o ingiustificata non va mai compensata con il cibo. Perché il cibo è vero che gratifica mente e corpo, ma lo fa per un periodo di tempo limitato. Il rischio è quello di avere di nuovo fame poco tempo dopo.
La dottoressa dà 10 utili consigli per prevenire e affrontare la fame nervosa:
- Cercare di capire se si stanno commettendo errori nella distribuzione dei nutrienti.
- Usare spesso la cannella, da aggiungere a tisane, frutta e altri alimenti, perché dà stabilità alla glicemia.
- Mai privarsi dei carboidrati, che però vanno mangiati nelle giuste quantità e nei momenti idonei durante il giorno.
- Evitare tutti i prodotti light, non sono sazianti.
- Non ricorrere ai dolcificanti artificiali, che aumentano fame e dipendenza da zuccheri.
- A fine pasto conscendersi solo la cioccolata fondente e solo a pranzo. A metà pomeriggio, invece, sì a frutta e cannella per non arrivare affamati a cena.
- Mai saltare la merenda del pomeriggio.
- Dopo il lavoro se torni a casa e hai fame, mangia un pezzettino di cioccolato fondente, una manciata di mandorle, pane e olio oppure delle olive. Va bene anche il finocchio con un po’ di olio, limone, sale e pepe.
- Se hai fame dopo cena, bevi una tazza di latte di mandorle tiepido con la cannella.
- Utilizza i nutraceutici per controllare la fame nervosa e rendere stabile la glicemia. Contrastano anche lo stress!
Quando sei fuori casa, infine, porta sempre con te per gli attacchi di fame nervosa cioccolata fondente, frutta oleosa, frutta, pane o olive.