Silvia RussoDurante il periodo estivo i genitori non vedono l’ora di andare in spiaggia con i loro piccoli cuccioli di uomo, però ci sono alcune precauzioni che devono essere prese; vediamo quali sono. In accordo con gli studi della Dottoressa Lawrence Gibson, si deve utilizzare la protezione solare (possibilmente fattore 30– 50), per i bambini maggiori di sei mesi, per i più piccoli, invece, si devono utilizzare altre maniere per proteggerli dai raggi solari.
Un’altra Dottoressa, una pediatra della FDA (Amministrazione di Medicinali e Alimenti dell’UE), Hary Cheryl Sachs, ha spiegato che la miglior forma di proteggere i bambini minori di sei mesi dal sole, sarebbe evitare l’esposizione ai raggi UV nella fascia oraria tra le 10.00 del mattino e le 14.00 pomeridiane, quando questi sono più intensi.
Un altro accorgimento importante è vestirli in maniera protettiva e comoda; prediligiamo quindi colori chiari, tessuti come il cotone o il lino, che facilitano la traspirazione, ed anche cappelli e/o visiere. Inoltre assicurarsi che non abbiano troppo caldo, e quindi utilizzare ombrelloni e tende pieghevoli. La crema solare per i bambini con più di sei mesi, è sempre meglio applicarla mezz’ora prima di arrivare in spiaggia, e ripetere l’applicazione ogni due ore, più o meno, soprattutto se il bimbo trascorre tanto tempo in acqua.
Per i cibi da eleggere per la spiaggia, o per un picnic nel parco, è preferibile scegliere alimenti freschi e leggeri, ovviamente frutta e verdure di stagione. Evitiamo piatti troppo unti ed elaborati, e preferiamo invece una buona insalata di riso o un bel gelato. Carote e pomodori protagonisti nei piatti, poiché aumentano la produzione di melanina, che si occupa di proteggere naturalmente la pelle dal sole e favorisce l’abbronzatura. Inutile dire che tanto grandi quanto piccoli devono costantemente idratarsi con acqua preferibilmente naturale e bella fresca. Ci vediamo in spiaggia!
