Oltre alle mascherine chirurgiche, esistono anche altri tipi di dispositivi di protezione individuale pensati per i più piccoli di casa. Se in un primo momento, allo scoppio della pandemia, trovare mascherine per bambini era un’impresa impossibile e abbiamo dovuto adattarci ai modelli di stoffa spesso fai da te e senza filtri, oggi possiamo contare su prodotti che proteggono di più. Ma come scegliere, ad esempio, le migliori mascherine Ffp2 per bambini certificate e sicure?
Dopo l’introduzione dei prezzi calmierati, comprare mascherine è più semplice, soprattutto quando quelle date a scuola non si rendono adatte per il viso dei bambini bambini. Se in questi giorni le restrizioni vanno scemando, con un processo lento ma inesorabile di liberazione da regole che ci hanno accompagnato per proteggerci dal virus della Covid-19, ecco che le mascherine e in particolare le Ffp2 saranno ancora necessarie, almeno fino al 30 aprile e in alcuni casi.
Secondo quanto stabilito dalla road map decisa dal governo di Mario Draghi per il ritorno alla normalità che attendevamo da tanto tempo, fino al 30 aprile sarà obbligatorio indossare le mascherine al chiuso nei seguenti luoghi:
- mezzi di trasporto pubblico (aerei, treni, autobus, tram, metropolitane)
- cinema
- teatri
- stadi
- palazzetti dello sport
- discoteche
- sale da concerto
Perché comprare ancora le mascherine Ffp2
Dal primo maggio, in linea di massima, l’obbligo di mascherina al chiuso andrà a decadere, ma non a scuola, dove potrebbe essere utile, soprattutto in presenza di molti casi, continuare a fornire i bambini di mascherine Ffp2, che si possono trovare ormai ovunque: nelle farmacie, nei supermercati, nei negozi che vendono prodotti di cura del corpo e della casa e anche online, magari su Amazon. Non solo mascherine Ffp2, ma anche chirurgiche ed Ffp3.
La Ffp2 hanno un potere filtrante maggiore delle chirurgiche, proteggendo chi le indossa e chi si trova a contatto con noi. Quindi sono più sicure, hanno standard più elevati e un’efficienza filtrante standardizzata ai sensi della norma EN 149:2001+A1:2009, che bisogna sempre tenere come punto di riferimento per scegliere i migliori modelli (possiamo anche trovare la scritta CE 2841).
Bianche, nere e persino colorate, non abbiamo che l’imbarazzo della scelta per aiutare i bambini a indossare questo dispositivo di sicurezza personale che ci protegge tutti quanti dal virus che da due anni ci tiene sotto scacco.