Togliere il pannolino ai propri figli è un sogno che si avvera. Ma che potrebbe trasformarsi in un incubo se il bambino non ha alcuna intenzione di collaborare e di abbandonare un fedele amico. Ma è assolutamente comprensibile. Per moltissimo tempo, addirittura anni, è sempre stato abituato a indossare pannolini usa e getta o pannolini lavabili. E poi all’improvviso arrivano vasini, riduttori o direttamente il water di mamma e papà. Provateci voi a superare una prova così incredibile!
Arriva, però, prima o poi il fatidico momento dello “spannolinamento“. A che età si può cominciare a pensare di togliere il pannolino ai bambini? Esiste un range di età da tenere in considerazione, per capire quando è troppo presto, ma anche quando si è fatto un po’ tardi e bisogna correre ai ripari? E quali sono i consigli da seguire per uno spannolinamento da “E vissero tutti felici e contenti“?
Sedetevi e con calma leggetevi tutto quello che c’è da sapere sul momento in cui vostro figlio o vostra figlia toglierà il pannolino.
A che età togliere il pannolino
Come spesso vi diciamo, non esiste un momento giusto o sbagliato per togliere il pannolino. Esiste solo il momento giusto. Ogni bambino è una storia a se. E anche la sua crescita può essere diversa da quella dei coetanei o da eventuali fratelli o sorelle maggiori. Quindi evitate di fare paragoni inutili, che non farebbero altro che rendere più insicuro il piccolo. In media, i bambini tolgono il pannolino tra i 2 e i 3 anni, prima di iniziare la scuola dell’infanzia. Piccola curiosità: le femminucce lo tolgono prima, intorno ai 2 anni, mentre i maschietti dopo, intorno ai 3 anni.
Il momento giusto per togliere del pannolino coincide con quello in cui i bambini capiscono cosa vuol dire avere la vescica piena, scoprendo lo stimolo di dover fare la pipì. Spesso siamo noi genitori ad anticipare i tempi, per particolari esigenze. Ma non è detto che il piccolo abbia raggiunto la piena consapevolezza di quello che si fa in bagno e non è detto che abbia raggiunto la corretta maturazione fisica e mentale per affrontare un traguardo fondamentale per la crescita.
Se di giorno potrebbe essere più facile aiutare il bambino a prendere questa consapevolezza, di solito di notte è più complicato. La pipì a letto, anche se di giorno i bambini hanno tolto il pannolino, non deve preoccupare fino ai 5 anni di età. Dopo questa età si parla di enuresi notturna: ne soffrono molti bambini ed è una condizione famigliare e genetica.
Sappiate, infine, che il momento migliore per togliere il pannolino è durante la stagione estiva. Il motivo è presto svelato: i bambini si sentono più liberi e mamma e papà, in caso di piccoli o grandi incidenti, hanno meno indumenti da lavare.
Consigli per passare al vasino
- Capire quando è il momento giusto. Non dobbiamo assolutamente forzare i suoi tempi. In linea di massima gli esperti consigliano di aspettare alcuni segnali. Se il bambino cammina e corre senza oscillare, se durante i pisolini ha almeno un paio d’ore di pannolino asciutto, se mostra interesse verso vasini e water, se conosce le parole magiche pipì e cacca, se odia essere sporco, allora forse è il momento di provarci.
- Una volta iniziato l’allenamento per togliere il pannolino, non si dovrebbe più tornare indietro.
- Accompagnate i bambini con calma, senza sgridarli per piccoli o grandi incidenti. Ma al contrario lodandoli quando fanno bene.
- Ricordatevi di portarvi sempre dietro molti cambi quando siete fuori casa, perché non sempre riuscirà ad arrivare in bagno in tempo.
- Andate ad acquistare con lui le mutandine: così sceglierà le sue preferite e sarà più facile.
- Stategli sempre vicino, parlatene, non lasciatelo mai solo se ha bisogno di voi.
- Fategli scegliere anche il vasino che preferisce.
- Provate, provate, provate. Non mollate mai.
In bocca al lupo a tutti!