Il mondo è invaso dai rifiuti. Ne produciamo troppi. Alcuni facilmente riciclabili, altri meno. Abbiamo negli occhi i mari inquinati dalla plastica delle bottiglie, le foreste invase da mascherine abbandonate per strada durante la pandemia e un pianeta sempre più sporco per colpa nostra. Tutti, nel nostro piccolo, dobbiamo contribuire a risolvere la situazione. Se stai cercando soluzioni su come vivere in una casa a rifiuti zero, oggi ti diamo qualche suggerimento per ridurre la tua impronta.
I consumatori sono sempre più consapevoli. Non è più solo una moda del momento. Sappiamo tutti che dobbiamo fare la nostra parte per poter fare in modo di lasciare alle generazioni future un ambiente più sano e vivibile. Dobbiamo prenderci cura del pianeta, a partire dalle scelte che compiamo tra le mura domestiche. Se vivere a rifiuti zero sembra un’utopia, l’obiettivo al quale dobbiamo mirare è la riduzione degli sprechi e degli scarti nel nostro quotidiano, così da fare la nostra parte.
Come ricorda la FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per quello che riguarda l’alimentazione e l’agricoltura, sono tanti i piccoli gesti che possiamo compiere per ridurre il nostro impatto sul pianeta. Anche perché secondo gli ultimi dati resi noti, pare che il 60% dei rifiuti sia prodotto proprio all’interno delle mura domestiche.
Alcuni trucchi per una casa più green
Non dobbiamo sprecare. Questa è la prima regola. Anche perché ogni anno nel mondo viene buttato via più di un miliardo di tonnellate di cibo. Questi avanzi si potrebbero ancora usare, se solo ci facessimo più attenzione. Prima di gettare via ancora del cibo che potrebbe essere consumato e non sprecato finendo in discarica, ecco cosa devi fare.
- Quando vai a fare la spesa, fai una lista logica e compra solo quello di cui hai bisogno, che puoi mangiare o cucinare nei giorni successivi. Punta sulle piccole attività commerciali, facendo la spesa giorno per giorno, riempiendo la dispensa e il frigorifero solo con cose che puoi mangiare a breve. No alle spese gigantesche.
- Metti gli alimenti che consumerai prima o che hanno una data di scadenza più vicina in parti visibili del frigorifero. Così eviterai che scadano finendo in un angolo dimenticato del frigorifero. Ordina gli alimenti in modo efficiente e conservali in modo tale da non rovinarli.
- Quando cucini, prepara una buona quantità di cibo che potrai congelare, così da mangiarla un altro giorno, se avanza ovviamente. Con gli avanzi di cibo, poi, si possono preparare tante gustose ricette per il giorno seguente. Oppure si possono semplicemente riscalda.re
Come ridurre i rifiuti
Un altro modo per ridurre i rifiuti prodotti in casa è dare battaglia alla plastica. Cerchiamo sempre prodotti con poco packaging o con confezioni green rispettose dell’ambiente. Andiamo a fare la spesa con sacchetti di stoffa o carrellini. E compriamo sfuso quando è possibile. Optiamo per contenitori e bottiglie di vetro o di altro materiale. Non compriamo frutta e verdura, ma anche carne e pesce confezionati nella plastica. Mettiamo al bando le cannucce.
Per ridurre gli sprechi di carta, usa i fogli usati per la brutta o per prendere appunti o per fare la lista della spesa. Non stampare le mail che ti arrivano e chiedi di non avere pubblicità nella cassetta della posta. Ricordati anche di non sprecare acqua ed energia a casa, così da risparmiare soldi e inquinamento. Installa dei pannelli solari, se puoi. E lascia l’auto a casa per spostarti a piedi, con la bici o con i mezzi pubblici, così da ridurre il tuo impatto.
Dove gettare i resti organici
Se hai un giardino, puoi creare un compost naturale, economico e semplice, buttando l’umido fuori, nella terra. Così da dare nutrienti e vitamine alle tue piante o al tuo orto in casa. Gli avanzi di cibo non devono per forza essere buttati, si possono riutilizzare in questo modo.
Dai una seconda vita gli oggetti
I vestiti non rovinati ma che non usi più possono essere donati. Vecchi mobili possono essere restaurati. I giochi dei bambini che non usano più possono essere dati ad altri bambini. Oppure possiamo optare per il riciclo creativo e creare da quelli che gli altri chiamano scarti nuovi oggetti. Compra di meno e recupera di più. Secondo gli esperti dello zero waste, si può vivere anche con soli 15 capi di abbigliamento nell’armadio.