Coppia con Sindrome di Down vuole abbattere tutti gli stereotipi

Oggi vogliamo raccontarti la storia di una coppia con Sindrome di Down che prova a scardinare tutti gli stereotipi legati alla loro condizione. Sofia Jirau è una modella di successo: è diventata popolare in tutto il mondo quando Victoria’s Secret l’ha fatta sfilare sulle sue passerelle. Chris Gonzalez è il suo fidanzato: è un imprenditore di successo, grazie al suo foodtruck che gestisce e per il quale lavora come chef professionista.

Sofia e Chris hanno la Sindrome di Down, una condizione che, secondo il credo popolare, può limitare le persone a vivere una vita piena. Ma Sofia e Chris con il loro esempio dimostrano al mondo intero che non esistono limiti a quello che possono fare. La condizione con cui sono nati non ha impedito loro di coronare i sogni che avevano nel cassetto e avere successo nel mondo del lavoro. La coppia è innamorata e dimostra che nemmeno nella sfera affettiva ci sono limiti insormontabili

Qualche mese fa Sofia è diventata famosa in tutto il mondo quando il brand di lingerie Victoria’s Secret l’ha scelta come modella. Lei era la prima ragazza con sindrome di Down a rappresentare il marchio di moda. Per la ragazza di 23 anni un sogno diventato realtà e un trampolino di lancio notevole. Oggi è seguitissima sui social e, oltre ad essere una modella di lingerie, ha sfilato anche sulle passerelle della New York Fashion Week, mentre il brand di cosmetici L’Oreal l’ha nominata ambassador dei suoi prodotti. Inoltre sta per mettere in commercio una linea di moda realizzata a quattro mani con sua madre.

Chris è il fidanzato di Sofia. Nel 2014 è stata la prima persona con Sindrome di Down a ottenere la patente di guida a Porto Rico, suo paese d’origine: mai nessuno prima d’ora aveva preso il permesso per guidare. Dopo aver conseguito la patente di guida, Chris ha aperto la sua prima attività, un foodtruck gourmet che subito è diventato un must, un successo incredibile.

Chris e Sofia vivono le loro vite al massimo, nel lavoro e nell’amore. Anche se vivono lontani, ci vogliono solo due ore d’auto per per stare insieme. Per far comprendere quanto sia ingiusto discriminare le persone con la loro sindrome, hanno anche dato vita alla fondazione No Limits, per rendere visibili la vita con persone come loro, per dimostrare al mondo intero che i pregiudizi che accompagnano le loro esistenze dalla nascita non hanno ragione di esistere, ne oggi ne mai.