Le coppie felici, ma felici per davvero, non mettono mai sui social le foto che riguardano la loro relazione. Non hanno bisogno di dimostrare su Facebook o su Instagram quanto sono felici, perché non hanno bisogno dell’approvazione di nessuno. Il loro stato d’animo lo condividono solo tra di loro e magari privatamente con le persone più vicine alla coppia. Non hanno bisogno di spiattellarlo sui social.
Sappiamo benissimo che non tutto quello che le persone caricano su internet è reale. Molte foto sono manipolate, cambiate, photoshoppate per sembrare più belle e per ottenere più like. Le giornate reali delle coppie felici non sono quello che vediamo sui social: quello è tutto finto.
Ci sono diverse teorie che cercano di spiegare perché le coppie che sono davvero felici e soddisfatte della relazione che stanno vivendo da non avere voglia o forse proprio il tempo materiale di postare la loro felicità sui social.
Chi è felice non si preoccupa di postare la felicità online
Secondo uno studio di Lydia F. Emery, del Dipartimento di Psicologia della Northwestern University negli Stati Uniti chi posta continuamente immagini di perfezione, di felicità, di appagamento assoluto in realtà si sente insicura dei sentimenti che prova per il partner. Così cerca di avere visibilità sui social, alla ricerca di approvazione e commenti positivi per convincersi che sta andando tutto a gonfie vele in amore. Quando magari, invece, il rapporto di coppia è logoro da tempo.
Le coppie che non pubblicano la loro relazione sui social media sono le più felici. Come confermato anche da uno studio dell’Happiness Research Institute danese su mille persone. I ricercatori si sono chiesti cosa sarebbe accaduto se le persone non avessero potuto usare Facebook per una settimana. Ne è derivata una maggiore soddisfazione della propria vita in chi era già abituato a postare poco o niente. Mentre in chi pubblicava selvaggiamente sono emersi fastidio, preoccupazione, tristezza.
Chi pubblica in maniera ossessiva non sempre è felice, anche se cerca di dimostrare il contrario. Non solo ai follower, ma anche a se stesso. Riflettici.