Quante volte ti prendi cura dei rubinetti di casa? Poco, sempre troppo poco. Li puliamo, ma non ci soffermiamo mai a fare un po’ di manutenzione, per capire se è tutto ok. Potrebbero esserci dei rubinetti che perdono, poca o tanta acqua, oppure potrebbero esserci dei problemi alle giunture o problematiche di altra natura. La corretta manutenzione dei rubinetti di casa dovrebbe entrare nella routine mensile delle nostre pulizie domestiche, per avere un sistema idrico sempre efficiente.
Sono tanti i modi con cui possiamo prenderci cura dei nostri rubinetti, così da non sprecare più acqua, un bene prezioso per tutta la terra e per tutti gli esseri viventi. Ma anche per risparmiare un po’ di soldi in bolletta, visto che i rubinentti che gocciolano o perdite in altre sedi dell’impianto idrico possono significare un aumento di quello che dobbiamo pagare per l’acqua che consumiamo ogni giorro a casa.
Se poi ci prendiamo cura man mano di tutti i rubinetti di casa, potremmo aggiustare in tempo piccoli guasti, dei quali possiamo occuparci benissimo da soli, prima che la situazione peggiori. E in questi casi solamente l’intervento di un professionista può aiutarci a risolvere ogni problema.
Come controllare i rubinetti di casa
Per prima cosa, ci sono dei rubinetti che perdono? Dobbiamo fare in modo di capire se magari la situazione derivi da un guaio più grande, come un tubo rotto (caso nel quale dobbiamo per forza chiamare un idraulico). Se notiamo che non ci sono perdite di acqua in giro, allora forse le guarnizioni o altre parti del rubinetto sono usurate e dobbiamo cambiarle.
- Chiudere l’acqua dal contatore centrale per evitare problemi.
- Chiudere lo scarico per evitare che nessuna parte finisca nel tubo di scarico.
- Svitare la parte superiore del rubinetto.
- Svitare il dado interno per cambiare le parti usurate.
- Rimonta tutto.
Come fare la manutenzione ordinaria dei rubinetti
Teniamo sempre d’occhio i rubinetti per capire se ci sono delle perdite: anche poche gocce devono essere un campanello d’allarme. Usiamo sempre un anticalcare, che potrebbe otturare alcune parti e rovinarle. Si può anche pulire solo con un panno di cotone inumidito con acqua e aceto, lasciando agire per 12 ore prima di sciacquare e asciugare con un panno pulito e asciutto.
Se, invece, non usi un rubinetto per molto tempo e quando vuoi riaprirlo non funziona, spalma un po’ di vaselina con un batuffolo di cotone per evitare che si arrugginiscano. E poi lavali prima di aprire il getto d’acqua.