Francesca SalvatiIl primo figlio è l’inizio di una nuova vita, che chiude quella da coppia e introduce quella da genitori. In questo contesto sono tante le cose nuove da dover sapere e da dover seguire: ecco tutte le informazioni utili di base da conoscere assolutamente per quanto riguarda l’igiene e la routine del tuo bambino.
L’importanza delle mani sempre pulite
Partendo a bomba, quando si parla di igiene per un bambino non si deve pensare che ci si riferisca sempre e solamente alla pulizia del piccolo: pulireste mai i denti con uno spazzolino sporco? Ecco allora perché è bene essere in primis voi sempre puliti e igienizzati, partendo proprio dalle mani.
Le mani dei genitori sono il vettore di contaminazione principale nei bambini. Queste, infatti, trasportano più microrganismi di quanti se ne possano immaginare, che arrivano direttamente addosso al piccolo. Risulta quindi necessario lavarle sempre, quasi compulsivamente, prima di prendere o manipolare il piccolo.
Il bagnetto
È importante ricordare che come tutti gli esseri viventi anche il bambino suda e si sporca. Per questo è giusto che venga lavato appropriatamente, dopo che il medico curante ha dato il consenso al primo bagnetto. L’ideale sarebbe lavarlo in un luogo caldo, con l’acqua tra il 34 e i 37°, in una vaschetta apposita, magari con lo schienale rialzato. Per il neonato è un momento molto piacevole quello del bagno: lo rilassa e tranquillizza molto.
Orario per andare a dormire
Generalmente, i neonati dormono circa 16 ore al giorno, solitamente dalle 2 alle 4 ore consecutive. Tutto ciò per loro è del tutto normale. Per aiutarli a conciliare il sonno, si può magari cullarlo delicatamente oppure avvolgerlo in una coperta, in modo che si senta sempre protetto.
Spessissimo la notte i neonati tendono a svegliarsi, per le loro necessità, più volte. Si può decidere quindi di farlo dormire in camera con voi, o in una stanza separata, tenendolo sempre sotto controllo tramite baby monitor o quanto altro. Infine, si consiglia di non lasciare cuscini o altri oggetti che potrebbero sopraffare il bambino all’interno della culla per evitare gravi incidenti.
