Nessuno vorrebbe vivere in una casa disordinata e inospitale, ma spesso è inevitabile. Abbiamo poco tempo a disposizione e non sempre riusciamo a stare dietro a tutte le cose che dobbiamo fare per rendere il nostro nido accogliente, lindo e profumato. Eppure dovremmo prestare la massima attenzione e ogni giorno dovremmo adottare una serie di buone abitudini per non accumulare tutto il da farsi nel weekend, quando dovremmo solo riposarci.
Ci sono dei trucchetti che possiamo adottare per poter avere una casa sempre pulita, allontanando per sempre il disordine che rende le nostre case meno accoglienti, meno belle da vivere e meno belle da condividere con le persone care che magari ci vengono a fare visita.
Ci sono almeno 7 pessime abitudini che rendono il nostro nido domestico meno bello. Promettiamo di non cascarci più?
Lasciare i piatti da lavare
Per mancanza di tempo, di voglia, per stanchezza o perché ci siamo fatti prendere da altre attività, i piatti rimangono nel lavandino, sporchi e puzzolenti. Una pessima abitudine che non solo lascia la casa completamente disordinata, ma che manda anche un cattivo odore. Rimettere a posto i piatti da lavare dà già un senso di ordine e di pulizia. Dopo mangiato, lavali subito o mettili subito in lavastoviglie e la casa sarà più bella e accogliente.
Dimenticarsi di rifare il letto
Appena alzati dovremmo lasciare il letto libero di respirare, aprendo anche la finestra. Ma prima di uscire di casa dovremmo sempre rifarlo. Così tornando a sera stanchi non dovremo pensare anche a quello. E poi un letto rifatto dà subito una sensazione di pulito, ordine, pace. Se non lo facciamo, tutto sembra disordinato, non solo la camera, ma la casa intera. Risistemiamolo al mattino, magari alzandoci un po’ prima per non fare tardi. Ma non usciamo mai di casa senza averlo fatto.
Accumulare stracci e panni
Sono utili, servono sempre, possono aiutarci a tenere pulita la cucina, il bagno, la camera, il soggiorno, le finestre, il balcone. Ma devono essere sistemati in ordine. Ogni posto ha la sua cosa, ogni cosa ha il suo posto. Usiamo un cassetto, un armadio, una scatola dove sistemarli tutti in perfetto ordine, senza lasciarli sparsi per tutta casa.
L’odore di cucina in tutta casa
Se gli ambienti sono open space è facile che l’odore di quello che stiamo preparando per pranzo e per cena possa invadere anche altri ambienti. Se è una torta al cioccolato quella che cuoce in forno, poco male, il profumo sarà gradevole. Ma non sarà lo stesso se stiamo cucinando verdure o altri alimenti che possono non lasciare odori piacevoli. Dopo aver cucinato, apri le finestre e profuma l’ambiente, con profumatori, fiori, piante e tutto quello che ti viene in mente.
Mettere i vestiti su una sedia
È un’abitudine che abibamo un po’ tutti. In camera da letto abbiamo una poltrona o una sedia dove appoggiare i vestiti messi. Peccato che questi aumentino a dismisura. Dovremmo cercare di evitare di accumularli, mettendo a posto quello che è possibile sistemare di nuovo negli armadi o portare a lavare quello che ha bisogno di una rinfrescata.
Tende e persiane chiuse
Non c’è niente di più triste di una casa buia. Certo, di notte e la sera per rilassarci abbiamo bisogno di un po’ di oscurità. Ma durante il giorno ricordiamoci di tirare su le tapparelle e aprire le tende, per poter far entrare la luce naturale, che darà calore a ogni ambiente. E ci permetterà di trovare l’energia per affrontare la giornata.