Celeste B.Quando si decide che è arrivato il momento di allargare la famiglia e provare ad avere un bambino, di certo non si può scegliere il sesso del nascituro. C’è chi lo vuole sapere il prima possibile con i vari test che si possono fare i primi mesi di gravidanza, chi invece vuole aspettare il parto per creare un effetto sorpresa. Maschietto o femminuccia poco importa comunque.
La gioia che porta un figlio è impagabile. Il desiderio però di avere un bimbo piuttosto che una bimba per esempio è abbastanza comune e, quando finisci in una famiglia dove nascono figli maschi da più di 100 anni, le speranze di avere una femminuccia si affievoliscono notevolmente. In una famiglia americana nascevano solo maschi dal 1885. Questa “tradizione” è stata finalmente interrotta.
Dal 1885 nascevano solo figli maschi
Carolyn Clark è stata la donna che è riuscita a spezzare la tradizione di questa famiglia americana. Sembrava incredibile ma era dal 1885 che nascevano solo figli maschi. Tant’è che il suo primo figlio era proprio un maschio, Cameron.
Ma con l’arrivo della piccola Audrey la consuetudine di avere solo bambini in famiglia è stata interrotta. Dopo la nascita di Cameron, Carolyn aveva avuto due aborti spontanei. Le speranze di avere una femminuccia erano molto basse ma quando è arrivata la notizia tutti erano scioccati.
Tutte le persone vicine erano incredule
Qiuando Carolyn e il marito hanno dato la notizie dell’arrivo di una femminccia, hanno organizzato un gender reveal, una festa in cui si svelava il sesso del nascituro. I genitori avevano preparato dei biscotti di due tipi, alcuni con il ripieno rosa altri con il ripieno azzurro.
Quando gli invitati hanno addentato i biscotti con la crema rosa erano tutti felici per l’arrivo di una femminuccia. “Tutti hanno iniziato a urlare e saltare increduli” – racconta Carolyn.
I genitori stessi faticavano a credere che finalmente arebbe arrivata una femminuccia. “A ogni ecografia lei mi diceva ‘ricontrolla che sia una femmina’” – racconta il marito di Carolyn.
Trovare un nome per la bambina è stato pure impegnativo perché erano tutti abituati a pensare quasi esclusivamente a nomi maschili. Ma ecco che in famiglia è arrivata la piccola Audrey Marie.
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