Jacqueline e Gil sono una coppia davvero speciale. Avrebbero dovuto sposarsi nel 2020, ma come molti altri promessi sposi hanno dovuto rimandare tutto a data da destinarsi. Finalmente il giorno del loro matrimonio è arrivato e Jacqueline e Gil non hanno fatto liste nozze o chiesto buste di soldi a parenti e amici che sarebbero accorsi ad assistere alla cerimonia. Loro hanno chiesto donazioni di sangue come regalo di nozze, da fare alla Fundação Centro de Hematologia e Hemoterapia do Estado de Minas Gerais – Hemominas.
Jacqueline ha 31 anni e vive a Belo Horizonte. Il fidanzato, Gil, invece, è portoghese. La sposa racconta:
L’intenzione di sposarsi è emersa l’anno scorso, poiché il matrimonio era tra un brasiliano e uno straniero, la burocrazia era molto maggiore. Quindi, fino all’inizio della pandemia, il processo non era stato completato e abbiamo dovuto adattare l’intero processo. Nella sua ultima settimana in Brasile siamo andati a Hemominas per donare il sangue e ricordo con affetto quel suo momento qui.
Visti i tempi duri, la coppia ha deciso di fare questo bellissimo gesto coinvolgendo tutti gli invitati. Nell’invito a nozze, oltre a dare indicazioni su data, orario e luogo del matrimonio Jacqueline e Gil hanno indicato anche quale sarebbe stato il regalo di nozze gradito. Un messaggio che ha stupito tutti quanti, ma che gli sposi hanno inteso come invito a donare spesso il sangue:
Il matrimonio avrà luogo il 31 luglio, quando Jacqueline e Gil si uniranno nelle nozze civili programmate in Brasile. La sposa ha detto che non importa se tutti aderiranno, l’importante è aver sensibilizzato in un giorno così importante per loro su un tema così fondamentale.
Dare è amore e ha tutto a che fare con il matrimonio.
Molti non potranno donare sangue, altri non vogliono uscire di casa a causa del Covid, ma loro non puntano sulla quantità:
Ma sulla consapevolezza di quanto sia importante e necessaria la donazione e sul non aspettare che un familiare o un amico venga ricoverato per donare.