Francesca SalvatiLe donne ne sanno una più del diavolo, questo è risaputo. Quando c’è di mezzo una ripicca, un volersi fare i bisticci a vicenda, pare che le donne riescano sempre ad avere la meglio, almeno in parte. Lo sa bene questa donna, la quale dopo il divorzio ha deciso di vendicarsi del sue ex marito in un modo davvero singolare: si è costruita una casa larga poco più di 1 metro nella sua vecchia abitazione.
In sostanza la situazione di partenza è molto comune a parecchie coppie che divorziano. Ci troviamo a Seattle, dove questa coppia, dopo anni insieme, ha deciso che era ora di andare ognuno per la propria strada, ma non sembra essere stata una decisione presa a cuor leggero. Insomma, iniziano a sistemare queste carte del divorzio e la casa, per la gran parte, rimane al marito, ma un pezzetto, largo circa 1 metro e 20 centimetri e lungo più o meno 5 metri, era rimasto di proprietà della moglie.
Una persona che non prova rancore o che vuole liberarsi il più in fretta possibile della sua vecchia vita avrebbe serenamente preso le sue cose, venduto il pezzettino di casa all’ex marito e sarebbe andata via. Questa signora, però, ha deciso di non farlo, piuttosto di restare attaccata all’uomo, giusto per dargli noia. In sostanza, ha preso ogni centimetro della casa che le spettava per costruire, a sua volta, una casa.
Insomma, le è uscita una bella casetta larga circa 120 centimetri e lunga 5 metri, su due piani. Guardandola dall’ingresso sembra quasi una casetta normale, ma entrando ci si rende conto di quanto sia di fatto stretta. A livello di metri quadrati non è nemmeno così piccola come si possa immaginare, dato che comunque i livelli sono due, ma di certo se si entra in più di una persona, tocca mettersi in fila indiana. La casa, proprio per la sua storia, è stata definita da parenti, amici e dalla stessa proprietaria come la “casa irritante“.
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