Mettere al mondo un figlio è tra i momenti più belli e più intensi di tutta la vita. Lo sa bene una donna di 33 anni, Stephenie Taylor, già mamma di un bimbo di 5, Frankie, che ha fatto di tutto per rimanere incinta della seconda figlia.
La donna desiderava con tutta se stessa dare una compagnia al suo piccolo, avuto dall’ex compagno. Ma non voleva coinvolgersi sentimentalmente con un altro uomo quindi ha fatto di tutto per realizzare il suo desiderio.
Ha iniziato la sua ricerca per trovare cliniche private specializzate nella fertilità ma le speranze di completare la sua famiglia sono ben presto crollate quando si è resa conto dell’imponente cifra richiesta da queste strutture per affrontare la fecondazione.
Così si è imbattuta in un’applicazione che si chiama Just a Baby, una sorta di appuntamento al buio col tuo futuro bambino. Si possono visionare i profili interessati in base alle proprie richieste ed esigenze, che siano fisiche o caratteriali. Stephenie cercava qualcuno che non avesse precedenti di malattie gravi e con caratteristiche fisiche simili alle sue e a quelle di suo figlio.
In questo modo ha fatto conoscenza con un donatore di 43 anni e nel gennaio 2020 ha ricevuto comodamente a casa sua lo sperma acquistato su eBay per mettere in pratica l’inseminazione ‘fai da te’ guardando un tutorial su YouTube.
Dopo due settimane Stephenie scopre di essere incinta e nove mesi dopo nasce Eden, la bimba concepita online. La donna aveva pure concordato col donatore che non ci sarebbero state interferenze da parte sua e sarebbe assolutamente rimasto anonimo.
“Si potrebbe dire che se non avessi avuto accesso a tutto ciò elettronicamente, allora lei non sarebbe qui. Ma sono troppo felice per essere di nuovo madre e sono orgogliosa del modo in cui è venuta al mondo”. Dichiara Stephenie Taylor a Triangle News.
Sicuramente questo non è stato uno dei metodi più tradizionali per concepire un bambino, ma alle soglie del 2022 la scienza e la tecnologia hanno superato tantissimi limiti. C’è da capire fino a dove si possa spingere senza intaccare la dignità personale.