Celeste B.Da più di 10 anni una donna messicana di 73 anni si prende cura dei colibrì. Tutto è iniziato in maniera casuale ed oggi Catia Lattouf è diventata una vera esperta. L’amore per questi uccelli l’ha portata a creare in casa sua un vero e proprio ospedale che cura i volatili malati o in fin di vita. Ne ha curati fino a 50 contemporaneamente.
Il grande amore per gli animali nasce da quando era piccola
Questa donna di 73 anni ha sempre avuto un amore smisurato per gli animali. Tutto è iniziato quando da piccola faceva la boy scout. In lei subito si è creato un legame speciale con il mondo animale, ma negli anni ha maturato un interesse particolare proprio per i colibrì.
Da più di 10 anni Catia salva e cura gli uccelli feriti. Per offrire spazio e comfort a tutti loro ha deciso di trasformare la sua casa proprio in un rifugio dove potersi attrezzare di tutto il necessario per le loro cure.
Il rifugio per colibrì è anche un piccolo santuario che accompagni gli uccelli malati fino alla fine della loro vita
Catia è diventata un punto di riferimento per le associazioni del posto. Da lei arrivano colibrì feriti. Lei, insiema alla sua assistente Cecilia, si prende cura di loro fino alla completa riabilitazione. Li monitora con particolare attenzione. Quando capisce che sono guariti del tutto e sono pronti a tornare a volare, Catia li saluta e li affida all’associazione Terraza Colibrí che si occupa della loro reintroduzione in natura.
Ma la casa di Catia non è solo un luogo di cure perché è anche un piccolo santuario che accompagna i colibrì in fin di vita fino alla fine dei loro giorni.
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