Una delle caratteristiche principali che si associa ad una donna incinta è senza dubbio il pancione, segno che il bambino sta crescendo e che è sempre più vicino alla nascita. Ma il pancione della protagonista di questa storia, incinta di 3 gemelli, aveva un aspetto molto diverso rispetto al normale.
Michella Meier Morsi e suo marito Mark, entrambi di origine olandese, sognavano da tutta la vita di diventare genitori e creare una famiglia tutta loro. Purtroppo però per la coppia non fu così semplice realizzare questo desiderio e dovettero ricorrere alla fecondazione in vitro per poter dare alla luce due fantastiche gemelle, Ophelia e Filippa.
Questa prima gravidanza non fu affatto semplice per Michella, ma nonostante questo i due volevano dare alle proprie figlie un fratellino a tutti costi. Sapevano però che le probabilità di rimanere incinta erano molto basse, attorno al 12-15%, ma decisero comunque di sottoporsi ad un altro trattamento in vitro.
Qualche settimana dopo, Michella e Mark si recarono in ospedale per sottoporsi all’ecografia che avrebbe rivelato o meno la gravidanza. Contro le aspettative di tutti, anche dei medici stessi, Michelle era incinta e si trattava addirittura di 3 gemelli!
Michella decise di condividere la gravidanza sui social network e la sua storia le fece ottenere moltissimi follower. Ma, man mano che i mesi passavano, il suo pancione assumeva una forma sempre più insolita e tendeva a svilupparsi soltanto in lunghezza.
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Anche i suoi follower si accorsero di questa strana caratteristica, che tra l’altro aumentò ulteriormente il suo seguito, facendole raggiungere i 260.000 seguaci su Instagram. Lei stessa ha affermato che il pancione stava crescendo solo “orizzontalmente” piuttosto che “in su” e “in giù”.
Questa strana conformazione non ha reso semplice la gravidanza, anzi ha aumentato notevolmente i dolori di Michella che diventavano sempre più insopportabili. Dopo sole 35 settimane di gravidanza i medici hanno deciso di sopporre la donna ad un parto cesareo per evitare che la sua condizione potesse peggiorare irreversibilmente.
Il travaglio è durato ben 36 ore, che Michella stessa ha definito come le ore più impegnative della sua vita, ma è servito per dare alla luce 3 bellissimi bambini: Charles, Theodore e Gabriel.
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Tuttavia, anche dopo la gravidanza i dolori di Michella non si sono arrestati e la ripresa postpartum non è stata affatto semplice. I medici hanno affermato che la condizione di Michella è nota come Diastasis recti, dovuta al distacco dei muscoli addominali di sinistra e di destra.
Ora Michella si sta piano piano riprendendo, ma la presenza dei suoi 5 figli non fa altro che supportarla e incoraggiarla nella guarigione.