Bruna Coitim è una donna coraggiosa che ha lottato contro le sue insicurezze per coronare il suo più grande sogno, diventare mamma. La donna con la pelle ustionata è riuscita a superare le sue insicurezze e a raggiungere il suo desiderio, diventare mamma della piccola Cecilia. Non è stato assolutamente semplice accarezzare quel pancione, ma alla fine il mese della sua nascita è arrivato.
Bruna Coitim ha raccontato che la gravidanza non è stata assolutamente facile. Ogni giorno era sempre peggio, a causa delle cicatrici sul suo corpo e della mancanza di elasticità della sua pelle. Sul suo account Instagram ha raccontato con gioia ai follower di aver vissuto un percorso misto di paura, insicurezza e dolore. Ma anche di grande gioia, perché finalmente sarebbe riuscita ad accogliere quella vita che aspettava da tempo.
A dicembre del 2019 Bruna Coitim ha affrontato la sua prima gravidanza, nonostante il suo corpo fosse pieno di cicatrici per un incidente avvenuto in passato. Ha portato avanti la gestazione con forza e coraggio, ma all’ottava settimana il suo piccolo è volato in paradiso. La donna a giugno del 2020 ha scoperto di essere di nuovo incinta. Ovviamente era felice, ma teneva i piedi per terra, perché era preoccupata che le cose potessero andare come nella prima gravidanza.
E ancora una volta, a 8 settimane, il piccolo angelo che era qui è tornato in paradiso. Ero triste, ma ho cercato di capire i piani di Dio, anche se era difficile.
Queste le parole della donna su Instagram in seguito alla morte del bambino che portava in grembo. 10 giorni dopo, però, Bruna Coitim ha scoperto di essere incinta per la terza volta:
Anche se i miei pensieri erano ancora un po’ confusi e avevo in mente che non volevo più rimanere incinta, me ne sono andata sorridente e piena di speranza.
Una gravidanza non facile per la paura derivante dalle prime due non andate a buon fine e per il dolore delle sue cicatrici: dopo l’incidente aveva gran parte del corpo bruciato.
La mia gravidanza non è stata facile a causa di queste insicurezze e del dolore che ho provato durante tutta la gravidanza, aggravato ogni giorno dalle cicatrici e dalla mancanza di elasticità che, infatti, sento ancora oggi.
La donna, però, ha superato tutte queste paure e oggi si sente orgogliosa di lei. Anche se ogni giorno soffre per quelle ferite. Ma tutto è passato, perché finalmente Bruna e il compagno hanno accolto la piccola Cecilia.
Buona vita piccola adorabile creatura: hai accanto a te una mamma forte e coraggiosa.