La storia di Joe Campbell e Kiran Sheikh, due persone che fino a qualche tempo fa non si conoscevano, racconta un episodio di vent’anni prima che ha cambiato le loro vite per sempre. Kiran era appena nata quando la madre ha deciso di abbandonarla dentro una cabina telefonica. La donna aveva prima chiamato i servizi sociali per avvisarli del posto dove avrebbe lasciato la neonata.
Prima che arrivassero loro però, un uomo entra in quella cabina. Il suo nome era Joe Campbell. Lui racconta che pensava di aver visto della spazzatura dentro quella cabina ma ha avuto modo di accertare immediatamente che si trattava in realtà di una bambina.
Joe ha subito avvertito le forze dell’ordine e chiamato un’ambulanza per dare tutte le cure necessarie alla bambina. La polizia aveva poi scoperto che la madre biologica aveva altri sei figli e aveva deciso di abbandonarla per le violenze che subiva da parte del marito. Per fortuna Joe era un brav’uomo e ha fatto di tutto per il bene della piccola.
Questo evento ha creato in lui un legame invisibile con quella bambina. Cercava di avere sempre sue notizie ma i servizi sociali chiedevano di smetterla perché non avrebbe potuta fare nulla per lei, nemmeno adottarla perché era un uomo single.
La bambina riuscì poi a trovare una famiglia adottiva. Raggiunta la maggiore età Kiran ha ricevuto dai servizi sociali il file contenente la sua storia e leggendolo viene a sapere dell’esistenza di Joe. Così la ragazza fa un appello per ritrovarlo. L’uomo viene a sapere che quella piccola bambina oggi diventata donna lo stava cercando e risponde subito all’appello.
I due si riabbracciano e Joe è felice di vedere come Kiran sia una ragazza serena. Adesso lei vorrebbe ritrovare pure la sua mamma biologica.