Avere un bambino può diventare per molti un incubo, proprio perché non si riesce ad arrivare al concepimento. Lo sa bene questa coppia, che solo dopo 13 anni e 8 aborti sono riusciti finalmente ad avere il loro primo figlio insieme. Si tratta di una storia di speranza e di amore, che ha portato alla fine al raggiungimento di un sogno.
La storia di Carissa, Dave e Oliver
Carissa e Dave sono una coppia di origine australiana da ormai molto tempo. Si sono sempre amati molto e hanno deciso, molti anni prima, di avere un bambino insieme. Purtroppo, però, questo obiettivo non è stato raggiunto molto facilmente.
La coppia ha conosciuto ben presto le difficoltà di inseminazione, nonché l’aborto. Infatti, per 13 anni i due hanno incessantemente continuato a provare a concepire loro figlio, inutilmente. Per di più, hanno dovuto anche subire il dolore della perdita di una speranza, a causa di ben 8 aborti spontanei.
Sottoposti entrambi a diversi controlli medici, è uscito fuori che il problema si ritrovava all’interno delle tube di Falloppio di Carissa. Una delle due, infatti, era ostruita congenitamente e questo causava un reflusso di fluidi anche dopo il concepimento. Si tratta di una situazione estremamente pericolosa per il seme, che infatti non riesce per la maggioranza delle volte a sopravvivere.
Allo stesso modo, però, pare che anche Dave avesse una problematica. In questo caso, il motivo è da riscontrare nel lavoro dell’uomo, ossia aggiustare caldaie. Il continuo contatto con il calore proveniente da queste ultime, infatti, portava ad una diminuzione costante del quantitativo di sperma disponibile.
Di fronte a queste problematiche la coppia non si è arresa ed ha seguito le indicazioni dei medici, che hanno consigliato loro la fecondazione in vitro. Così, dopo essere riusciti a fecondare un embrione e dopo 1 ciclo intero di cure, Carissa ha scoperto di essere in dolce attesa.
Oliver è nato il 17 dicembre, presentando qualche problema alla nascita. Il bambino, infatti, è nato prematuro di qualche settimana e poco dopo il parto la sua saturazione è crollata a picco. Per questa ragione, i medici sono stati costretti ad intubarlo immediatamente.
Riguardo la sua nascita la madre ha raccontato:
Speravamo che sarebbe stato dimesso dall’ospedale prima di Natale, ma non è stato così. Sappiamo che sei nel posto migliore per ottenere le cure di cui hai bisogno. Era un miracolo.
Il bambino è poi uscito sano ed in salute dall’ospedale e adesso vive la sua vita circondato dall’affetto dei genitori.
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