Francesca SalvatiAnche se può sembrare un’assurdità, una salvietta umidificata dentro la lavatrice insieme al bucato può fare davvero la differenza. Sono molti i problemi legati a questo strumento tanto utile quanto complicato da mantenere. La salviettina riesce a risolverne alcune davvero fastidiose in un modo pratico e veloce. Ecco qualche informazione a riguardo.
Quali problemi risolve la salviettina in lavatrice
Si è capito che la salviettina può essere una valida alleata, ma contro cosa? In sostanza, contro problemi di diversa origine. Primo tra tutti, cattivo odore. Spessissimo, le salviettine di questo genere sono anche profumate e riescono, con i loro agenti disinfettanti, ad aiutare nell’eliminazione di funghi e batteri presenti sui panni e nella lavatrice stessa.
Ancor più utile è per quanto riguarda la lotta con i pelucchi. Stiamo parlando di quei peletti fastidiosissimi che si creano quando si lavano tessuti di diverso genere tutti insieme. Sostanzialmente, quei fastidiosi pezzi di stoffa si chiamano lanuggine e, se non lavati gli indumenti in modo corretto, si rischia anche di doverli togliere dai capi uno ad uno, oppure con delle spazzole apposite.
Per ovviare a questa fastidiosa modalità, si possono utilizzare tranquillamente delle salviettine umidificate. Di fatto, aggiungendo da 1 alle 3 salviette (non più di 3, mai esagerare) si riesce a prevenire questo fastidiosissimo problema. Il motivo è legato al potere assorbente che caratterizza questo prodotto di natura legato all’igiene personale.
Le fibre della salvietta, in sostanza, vanno a trattenere ed attirare le fibre di lanuggine, staccandola dai tessuti ai quali è attaccata. Basta semplicemente inserirle tra i panni ed il gioco è fatto. Si deve essere, però, furbi nella scelta della tipologia di salvietta. Infatti, si devono prediligere quelle più spesse, che non si rompono durante il lavaggio, sopratutto con la centrifuga.
Ovviamente, in base alle proprie preferenze, si può scegliere se dare o meno loro anche lo scopo di profumare il bucato. Di fatto, ne esistono molti tipi: ci sono quelle profumate, ma anche quelle antibatteriche inodore, che danno lo stesso risultato. Per voler essere certi di coprire eventuali odori, si può anche aggiungere l’ammorbidente che più si preferisce, sicuramente coprirà tutto.
