Quando una donna rimane incinta uno tra i primi pensieri, oltre alla gioia iniziale per la lieta notizia, è quello che il bimbo sia sano. Oggi ci sono tantissimi esami che possono permettere ai futuri genitori di sapere già prima della nascita se il feto cresce bene o riscontra qualche problema.
Ma nel momento in cui sai che il tuo bimbo possa avere una disabilità fisica l’unica cosa che puoi fare è accoglierlo con tutto il tuo amore e cercare un appoggio e un aiuto psicologico che possa sostenere non solo il piccolo ma tutta la famiglia. E questo è lo scopo dell’associazione Lucky Fin Project che si trova nella città di Royal Oak, nel Michigan, negli Stati Uniti. Nello specifico si occupa di aiutare le persone nate senza arti.
La storia di Colleen Tid è una di quelle che fa veramente emozionare. La donna è mamma di tre figli. Durante la sua terza gravidanza aveva scoperto che il figlio sarebbe nato con una disabilità fisica, ovvero senza una mano.
Quando il bambino venne alla luce, Colleen ebbe modo di constatare tutte le difficoltà che si presentano di fronte a un problema di questo tipo. Ma lei voleva a tutti i costi far vivere una vita serena a suo figlio Joseph, questo il nome del bambino.
Così conobbe Lucky Fin Project. Già tantissime persone facevano parte di questa associazione e ben presto Colleen si rese conto del legame che si era instaurato con molti di loro. Così decise di organizzare un incontro vicino casa sua.
Durante questa giornata si presentò una ragazza, Amy Alamilla, che così come Joseph anche lei era senza mano. Il piccolo era un po’ nervoso fino a quel momento ma quando si accorse della presenza di Amy, istintivamente si allontanò dalla mamma e si è lasciato andare in un dolcissimo abbraccio con lei.
Il video è stato ripreso e condiviso sui social e registra come i bambini abbiano una sensibilità fuori dal comune.