Fai attenzione alla conservazione della carne: ecco i metodi corretti e sicuri

Sempre più persone sono abituate a comprare alcuni alimenti in quantità maggiori rispetto al consumo del momento per conservarli e averli a disposizione quando si vuole. In questi casi è sempre bene informarsi sulle corrette tecniche di conservazione, per evitare la proliferazione dei batteri. I consumatori di carne, per esempio, devono stare molto attenti a quale tecnica utilizzano per mantenere il prodotto al meglio.

Come conservare la carne in sicurezza

Sapere come conservare la carne permette non solo di poter gustare il cibo mantenendo il suo sapore ottimale, ma significa poterlo fare in sicurezza, evitando di incorrere in situazioni potenzialmente pericolosi. Quando si ha a che fare con gli alimenti infatti non bisogna mai sottovalutare questo aspetto. E per la carne vale lo stesso.

Il primo consiglio che vi diamo è quello di proteggere la carne con una pellicola per evitare che perda umidità ed entri in contatto con i batteri. Un altro fattore a cui prestare particolare attenzione è la temperatura. La carne deve essere sempre conservata a temperature basse, per non creare contaminazioni. La durata in frigorifero per le carni fresche va dai 5 ad un massimo di 7 giorni.

Le migliori tecniche di conservazione

Il congelatore ed il sottovuoto sono i due metodi più usati. Ma per come si presta attenzione alla conservazione, si deve stare molto attenti a come si riutilizza il prodotto.

Conservazione in congelatore: avvolgere la carne in una pellicola a stretto contatto e riporla in freezer. È bene annotare la data di congelamento per non superare il periodo di tempo corretto per la sua conservazione. Ad esempio la carne di manzo dura dai 6 a 12 mesi o il maiale 6 mesi. Quando si deve scongelare la carne è sempre attuare dei passaggi graduali. Quindi passarla dal congelatore al frigorifero.

Sottovuoto: negli ultimi tempi questo metodo si va diffondendo sempre di più. Andando ad eliminare l’ossigeno, si evita la diffusione dei batteri. Il sottovuoto permette una lunga conservazione dei prodotti.

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