Questa è una storia di amore e speranza, di determinazione e coraggio. La tragedia che ha sconvolto la famiglia li ha costretti a vivere 16 anni in un incubo. Subito dopo la nascita un bambino è stato sottratto ai genitori svanendo nel nulla. Dopo ricerche durate anni finalmente la coppia è riuscita a ritrovare il figlio grazie ad una cartella anonima.
Una vicenda davvero incredibile, intrisa di ansia e paura, ma per fortuna con il giusto lieto fine. Rosaria Lopez ha dato alla luce il suo bambino nel 2005 a soli 22 anni. Dopo aver fatto vedere il figlio sia a lei che al compagno un’infermiera ha comunicato loro che il tempo di visita fosse terminato. Quando un’altra donna si è presentata come assistente pediatrica dicendo che era necessario fare degli accertamenti i due non si sono posti troppe domande.
Quello è stato l‘ultimo momento in cui la coppia ha visto il bambino. Nonostante la denuncia e le procedure in atto il caso è stato praticamente congelato per anni. I genitori hanno comunque dato un nome al figlio perso: Chavita. Erano in possesso di una sola foto del neonato ed hanno deciso di rivolgersi ad uno specialista. Questo ha prodotto al computer un’immagine che desse l’idea dell’aspetto di Chavita a 15-16 anni, in modo che le ricerche potessero continuare.
Sembra che proprio questo sia stato il punto di svolta delle indagini. A partire dalla diffusione della foto si è azionato qualche meccanismo che ha portato i genitori a ricevere una cartella anonima di informazioni. In essa erano contenuti i dati di Chavita, che viveva in una città poco distante con una famiglia che non gli aveva fatto mancare nulla. Non ha subito soprusi e disagi.
Así fue la reacción de la mamá de #Chavita, al confirmar la localización de su hijo, tras años de una intensa búsqueda.
Enlace completo 👉 https://t.co/Ea4rPlRFDZ pic.twitter.com/bw9kv1zjZA
— quiero tv (@quierotv_gdl) February 17, 2022
Hanno immediatamente contattato le autorità del posto, e dopo la conferma del DNA hanno potuto riabbracciare il figlio. Il loro riavvicinamento sarà lento e graduale, sicuramente un grande shock per il giovane. Dopo anni di attesa finalmente la famiglia ha raggiunto la serenità.