Osmany Juantorena è stato senza dubbio uno dei protagonisti principali del Volley Team italiano alle olimpiadi di Tokyo 2020. Stiamo parlando, in ogni caso, di un atleta di pallavolo eccezionale, seguito da moltissimi ed amato da tutti. Nonostante le grandi vittorie e i grandi successi lavorativi, Juantorena ha da sempre un unico grande obiettivo: il benessere della sua famiglia.
Victoria e Angelica, le figlie del campione
Oltre ad essere un grande campione olimpico della pallavolo, Osmany Juantorena è senza dubbio un padre attento, preciso ed orgoglioso delle sue bambine. Sappiamo benissimo che ha due splendide figlie, nate dall’amore per sua moglie Glenda Sosa, con la quale ormai è sposato dal 16 luglio del 2017. A precedere le nozze, però, ci ha pensato la nascita della loro primogenita.
Infatti, nel 2014 i due sono diventati genitori della loro primogenita, la piccola Victoria, che ad oggi ha 7 anni. A completare la famiglia, però, ci ha pensato la secondogenita, Angelica, nata il 23 settembre del 2018. La nascita di quest’ultima, inoltre, è stata di certo propizia. Infatti, mentre Glenda Sosa entrava in sala parto, Juantorena era a giocare un match dei Mondiali di quell’anno, precisamente quello contro l’Olanda, vinto poi dagli azzurri 3 ad 1.
Per arrivare in tempo per il parto, il giocatore ha fatto letteralmente alla velocità della luce Civitanova – Milano per poter raggiungere sua moglie. Alla fine, ci è riuscito, accompagnato inoltre da Stefano Sciascia, team manager dell’A.S. Volley Lube. Orgogliosissimo, all’epoca Osmany postò le foto della piccola, facendo vedere come tenesse già le manine in posizione da palleggio come quelle del papà, ma in seguito queste foto furono rimosse.
Ad oggi anche Angelica è cresciuta ed ha ormai quasi 3 anni. Insieme alla sua famiglia, Osmany Juantorena sta adesso passando uno dei momenti più complicati della sua carriera. Infatti, sappiamo che dopo aver perso ai quarti di finale delle Olimpiadi di Tokyo 2020 con al squadra italiana, ha definitivamente annunciato il suo ritiro come atleta. Sono stati diversi i post che il campione ha dedicato a questa sua scelta, uno tra tutti quello nel quale viene fotografato mentre cede la sua maglia ad una delle nuove leve della nazionale, il giovanissimo Alessandro Michieletto. Un campione in meno nel panorama sportivo italiano.
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