Mamma sei cattiva, sei la peggiore del mondo. Quante volte i figli dicono queste cose ai loro genitori. Ma se senti pronunciare questo aggettivo che nessuna madre, così come nessun padre, vorrebbe sentire mai nella propria vita, devi stare tranquilla. È assolutamente normale. Questa frase esce spesso e volentieri dalla bocca dei bambini e ogni madre ne deve fare i conti. Non dobbiamo preoccuparci, perché succede a tutti quanti. Puoi starne certa.
Ogni genitore cerca di fare il meglio. Ma prima o poi si imbatte in questa frase. Educare non è assolutamente facile. A volte è decisamente frustrante perché si ricevono risposte che non si vorrebbero. Dai propri figli, la luce dei propri occhi e di ogni giornata. Questo ovviamente fa arrabbiare e anche tanto, perché i ragazzi vorrebbero che i loro capricci venissero soddisfatti e potrebbero arrivare a dire le peggio cose. Qualunque sia il tipo di genitorialità che hai scelto, potresti imbatterti prima o poi in un “mamma sei cattiva, la più cattiva del mondo“.
L’approvazione non appartiene al mondo dei bambini. Dobbiamo capire dal loro comportamento, dalla loro felicità, dai loro occhi se abbiamo fatto bene oppure no il nostro lavoro. Non di certo dalle loro parole, perché potrebbero non corrispondere al loro stato d’animo. Apparteniamo a generazioni diverse e i no possono scatenare reazioni che mamma e papà non si aspettano.
Ogni volta che tuo figlio fa i capricci e magari ci dice che siamo cattivi, è normale. Lo abbiamo fatto anche noi con i nostri genitori. E lo faranno i nostri nipoti con i nostri figli. Fa parte del gioco delle parti.
Cosa fare di fronte alla parola “cattiva”
Noi genitori dovremmo capire che la nostra esperienza e conoscenza del mondo non appartiene ai bambini. Se tuo figlio fa i capricci è perché non comprende quello che lo circonda. Loro pensano a se stessi e vogliono quello che passa loro per la testa. Il mondo dei bambini non funziona così. Ma i genitori devono reagire, perché stanno educando i loro figli in ogni momento.
Ogni giorno per loro è una sfida. E lo è anche per i genitori, che devono fare i conti con situazioni del genere. Gli esseri umani sono forse l’unica specie che si possono amare e odiare al tempo stesso, perché vivono di emozioni contrastanti.
Essere cattivi di fronte ai loro occhi potrebbe voler dire che ci amano alla follia: solo che noi grandi poniamo dei limiti che loro non sempre riescono a comprendere e ad accettare. E noi dobbiamo farci ovviamente il callo.