Vittoria MonacoDurante una passeggiata può capitare di trovare dei cuccioli di qualche animale lasciati da qualcuno che non può prendersene cura, ma trovare due gemelle abbandonate dai propri genitori è completamente fuori questione.
Eppure è quello che è successo in una città del Brasile Meridionale, Curitiba. In questa piccola cittadina dello stato di Paranà, un gruppo di amici che camminava per strada ha improvvisamente sentito dei rumori simili ad un lamento provenire da un cespuglio, vicino al marciapiede. Il primo pensiero è stato quello di aver trovato una cucciolata di cagnolini o di gattini, ma mai si sarebbero aspettati ciò che invece hanno visto.
Avvicinandosi hanno infatti riconosciuto due bambine appena nate, con i cordoni ombelicali ancora attaccati e avvolte da un lenzuolo. La donna che le ha trovate, Tamela Ribeiro, ha confessato “Pensavo che fossero due cagnolini, ma quando li ho guardati meglio ho capito che si trattava di due gemelle”.
La polizia è intervenuta sul posto per portare le due bambine nell’ospedale più vicino e sottoporle ad alcune visite di controllo. Per fortuna non sembravo riportare gravi danni, ma entrambe erano in uno stato di denutrizione. La prima pesava infatti 2,7 chilogrammi, mentre la seconda 1,7 chilogrammi.
Il capo della polizia ha dichiarato che con molta probabilità che le due gemelle sono state abbandonate dai propri genitori, forse perché non avrebbero potuto occuparsene e prendere cura nel modo opportuno. La polizia ha anche interrogato le persone che vivevano nelle vicinanze dell’accaduto e alcuni di loro hanno rivelato di aver intravisto un furgone bianco accostare e lasciare per strada quelli che sembrano dei semplici panni o vestiti.
I medici e gli infermieri dell’ospedale si sono occupati di scegliere i nomi da dare alle due bimbe. Per una è stato il scelto il nome Eloa, che significa Dio, mentre per l’altra il nome Heloisa che significa “donna guerriera”.
Dopo alcuni giorni passati nei reparti ospedalieri e gli opportuni controlli le due bambine sono state trasferite in un orfanotrofio dove potranno finalmente essere adottate dalla famiglia amorevole che non hanno mai avuto.
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