Celeste B.Ogni genitore farebbe di tutto pur di sapere che il proprio figlio stia bene e abbia garantite le basilari condizioni per vivere dignitosamente. Però bisogna fare i conti con il costo della vita che nell’ultimo periodo è aumentato enormemente e molte famiglie fanno fatica ad arrivare a fine mese.
Ne è un esempio la coppia inglese di cui vi stiamo per parlare. Kate Worby e il suo compagno Charlie Skudder si sono sfogati della loro condizione economica nonostante svolgano diversi lavori.
I genitori digiunano fino a tre giorni
La coppia ha tre figli: Alice, otto anni, Oliver di quattro e Edward di uno. I due genitori farebbero di tutto per garantire ai propri bambini il cibo necessario ogni giorno, anche se fanno molta fatica ogni mese.
E così Kate e Charlie raccontano di arrivare a digiunare fino a tre giorni pur di fare mangiare i bambini. Vanno avanti con gli avanzi dei piccoli e bevendo the a colazione e a pranzo.
Il corpo si debilita non mangiando
Ovviamente questa non è una situazione che può andare avanti per molto perché il fisico ne risente molto e il corpo si indebolisce. Per non parlare del sistema immunitario che è diventato molto fragile non potendo assumere i giusti nutrienti giornalmente.
“Venderei anche i vestiti, cosa che faccio spesso, per provvedere ai miei figli. Come genitori, facciamo ogni singolo taglio o sacrificio per assicurarci che ottengano tutto ciò di cui hanno bisogno. Se sei in difficoltà, parlare con le scuole o con i fornitori di servizi per l’infanzia può aiutare. Possono offrire buoni alimentari e consigli” ha detto la donna al Daily Mail.
Kate e Charlie svolgono diversi lavori ciascuno: lei è intrattenitrice per bambini, oltre ad essere badante e addetta alle pulizie, mentre lui studia all’università e lavora nei parcheggi.
Spendono circa 70 euro a settimana per il cibo per i propri bambini. Loro assumono esclusivamente tè a colazione e a pranzo. A cena, invece,mangiano gli avanzi dei propri figli, come del pane tostato con formaggio da dividere però.
“Stiamo facendo del nostro meglio in un momento davvero difficile e la colpa non è di noi genitori. Il nostro senso di colpa è già abbastanza grave senza che le persone ci condannino per avere una famiglia” ha dichiarato la giovane mamma. “Nessuno avrebbe potuto prevedere in quale terribile situazione ci saremmo trovati, non importa quanti figli hai. Le cose non sono sempre state così per noi o per molte famiglie con casi come il nostro. I nostri figli non soffriranno per questo, la loro sicurezza e il loro benessere fisico e mentale sono la nostra priorità.”
