Francesca SalvatiQuando si ritorna a casa dopo una lunga giornata di lavoro passata a faticare, non si vede altro che l’ora di mettersi al letto e riposare. Quindi, prima di tutto, si prendono i propri figli e li si mette a dormire, sperando che riescano ad addormentarsi subito. Quando li si sente silenziosi, è il momento di potersi andare a riposare. Ecco, ma se i vostri figli si comportano come questi gemellini la situazione cambia.
La storia dei gemelli Andrew e Ryan Balkin
Ci troviamo a New York, più precisamente nella cameretta dei gemelli Andrew e Ryan Balkin. I bambini in questione hanno due anni e pare che di notte abbiamo una strana usanza. Le energie che dopo una certa ora dovrebbero esaurirsi a loro sembrano cominciare proprio nel momento in cui le luci di casa si spengono. I genitori, che non sospettavano nulla di simile a quanto scoperto, hanno deciso di mettere nella stanza dei bambini una telecamera ad infrarossi per controllarli meglio durante la notte.
Riguardando le riprese, però, si sono resi conto di quanto i loro figli inizino davvero a fare di tutto durante la notte. Pur non facendo un reale chiasso, dato che i coniugi lo confondevano con rumori nel sonno, i due bimbi sembrano spassarsela alla grande tra cuscini, lettini e divano.
Durante tutto il video li vediamo saltare dalla culla, buttare a terra cuscini e coperte, sedersi sul divano a fare una bella chiacchierata e approfittare della loro privacy notturna per poter fare tutto il casino che desiderano in stanza. Quello che doveva essere un video tenero da mostrare alle cene di Natale quando i ragazzi sarebbero stati più grandi, per far vedere ad amici e parenti come dormissero come angioletti, è invece diventata una clip assurda che nessuno si sarebbe aspettato.
Bisogna ammettere, inoltre, che lo stile è anche parecchio macabro. Ricorda molto uno dei film della saga horror americana Paranormal Activity, oppure solamente una coppia di fratelli che hanno mangiato troppi dolci prima di andare a letto. Alla fine del video, possiamo vedere i due poveri genitori intervenire rimettendoli a letto, decisamente costernati.
