Il tuo piccolino ha raggiunto il traguardo importante dei tre anni e tu vuoi essere sicura di fare tutto quello che una brava mamma può fare per il suo bimbo, che giochi per bambini di tre anni puoi inventare?
Il gioco libero per bambini di 3 anni
Per vincere la noia e costruire dei ricordi bellissimi con il tuo pargoletto non resta che dare spazio alla fantasia e mettersi a giocare! Il gioco libero è un momento importante nella vita quotidiana. Infatti lasciare un bambino libero di giocare è un modo di spingerlo verso l’apprendimento giocoso, in cui i bambini prendono l’iniziativa e seguono la propria curiosità.
Dai a tuo figlio dei blocchi di costruzioni, contenitori vuoti, cucchiai di legno e puzzle adatti alla sua età. Forse sembra incredibile, ma molto spesso gli oggetti semplici ed economici sono alcuni dei modi migliori per sostenere la creatività di un bambino. Ricorda, è la presenza e l’attenzione dei genitori che arricchisce i bambini e gli fa passare del tempo divertendosi, non giocattoli elettronici e costosi.
Quando giocano con un oggetto come un giocattolo, i bambini usano le loro capacità sensoriali-motorie per esplorare le sue proprietà e fare dei veri e propri esperimenti. Per capire ad esempio se un oggetto ha una consistenza dura tendono a sbatterlo sul pavimento per sentire il rumore e vedere la forza che esercita.
Il gioco libero inoltre presuppone delle associazioni per forma o per colore. Se il tuo piccolo ad esempio prende una banana e chiama la nonna al telefono perchè la forma del frutto ricorda quella della cornetta, tu non dirgli che non si fa ma asseconda le sue fantasie e prendi a tua volta la gialla cornetta per fare una chiamata.
Giocare con altri bambini a tre anni
Offri a tuo figlio l’opportunità di giocare con i coetanei. Questa è una buona età per imparare a relazionarsi con altri bambini in appuntamenti di gioco supervisionati dai genitori.
I giochi attivi per i bambini di 3 anni sono importanti per il loro sviluppo. Inoltre quando questi coinvolgono la compagnia di altri piccoli entra in gioco anche la componente sociale e diventa una fantastica occasione per vivere i primi momenti di condivisione e regole. Il gioco di gruppo attivo riduce il rischio di obesità e aiuta i bambini a imparare ad andare d’accordo con gli altri, a risolvere i conflitti e a vincere e perdere con calma divertendosi.
Il Twister ad esempio è un ottimo gioco da far fare ai bambini. Questo gioco infatti insegna ai più piccoli le parti del corpo e li aiuta a riconoscere i colori. I piccoli giocatori mettono mani e piedi su cerchi di diversi colori senza cadere. Puoi comprare quello classico o una delle versioni a tema, magari con il suo personaggio preferito dei cartoni animati. Se sei una mamma volenterosa puoi realizzare una bellissima versione del Twister fai-da-te con vernice spray e un vecchio lenzuolo (o cartoncino).
Giochi per bambini di tre anni di movimento
Aiuta il tuo bambino ad esplorare il suo corpo attraverso diversi movimenti, ad esempio camminando, saltando e raggiungendo l’equilibrio in piedi su una gamba sola.
Un ottimo gioco di movimento che puoi far fare al tuo bambino di 3 anni è il bowling casalingo. Questo gioco fai-da-te rende il bowling facile e divertente. Disponi dei bicchieri di plastica nel corridoio e usa una pallina da tennis per farli cadere a terra proprio come se foste su una pista da bowling. Tenete il conto dei punti realizzati sommando i numeri dei bicchieri che fate cadere in due tentativi. Vince chi riesce a raggiungere 25 vittorie.
Giocare a “fingere di”
Il giocare a fingere di fare qualcosa è sempre di grande attrattiva. Ad esempio fingere di bere da una tazza vuota o manovrare giocattoli che interagiscono tra di loro.
Come mamma devi incoraggiare e sostenere il gioco fantasioso del tuo bimbo.
Il gioco fantasioso di imitazione è essenzialmente un gioco di ruolo, il bambino recita in vari ruoli o situazioni che può aver vissuto o che li interessa. Tuo figlio sta sperimentando il processo decisionale su come comportarsi e sta mettendo alla prova le sue abilità sociali. I bambini imparano dall’esperienza: da ciò che accade intorno a loro, da ciò che vedono, sentono, odorano e toccano. Ma quindi perchè tuo figlio ama imitare azioni e persone? Il tuo bimbo ha bisogno di assorbire quelle esperienze e dare un senso al mondo e per questo motivo deve essere coinvolto in giochi immaginari.
Attenzione a non sottovalutare il gioco di immaginazione. Il gioco è un modo per i bambini di coinvolgere e dare un senso al mondo. Il gioco di ruolo può sembrare un’attività molto semplice, ma grazie ai giochi di immaginazione i bambini imparano abilità pratiche come vestirsi, collaborare con altre persone e condividere secondo le regole.
Una zona di casa dedicata all’immaginazione
Regala a tuo figlio un posto speciale per lasciarsi andare alla fantasia, può essere uno spazio nella tua casa per giochi fantasiosi. Potrebbe essere una stanza separata o anche solo l’angolo di una stanza. Gli armadi a muro sono i luoghi ideali per giocare con la fantasia.
Un altro ottimo posto per il gioco fantasioso è il tavolo da pranzo, rimuovi tutte le sedie e copri il tavolo con le lenzuola creando una sorta di tenda magica o un castello dove una bella principessa viene tenuta prigioniera da un drago malvagio.
I divani sono un altro ottimo posto per iniziare un gioco fantasioso. Qui un lenzuolo gettato sul divano può diventare un tunnel o una grotta che un esploratore deve scoprire alla ricerca di un prezioso tesoro. L’angolo di gioco o l’area di gioco immaginativa dovrebbero essere cambiati regolarmente con diversi oggetti di scena per dare continui stimoli al piccolo.
Leggere libri ai tuoi piccoli
Leggi regolarmente libri di storie illustrate al tuo bambino. Inoltre ricordati sempre che tu puoi utilizzare questi spunti per giocare e partire verso mille avventure fantasiose con i protagonisti.
Dalla necessità di “baciare i ranocchi” alla “ricerca del lieto fine”, quanto è bello raccontare e leggere favole?
Le fiabe sono importanti perché danno forma a paure profonde e sogni sulla vita grazie alla fantasia. La cosa importante da ricordare è che i bambini affrontano queste storie con le abilità che hanno acquisito durante il loro sviluppo. Nelle fiabe, è sempre chiaro che questo non è il mondo reale. I personaggi potrebbero non avere familiarità con il bambino, ma i problemi e i sentimenti che vengono affrontati sono gli stessi della vita reale perchè queste storie si basano su principi e emozioni che provano tutte le persone. Le fiabe offrono ai bambini un modo, attraverso storie che non presentano personaggi reali, per comprendere alcuni dei sentimenti davvero confusi e difficili che spesso i bambini non possono ancora articolare per sé stessi.
La narrativa semplicistica, quella dei buoni contro i cattivi, della principessa da salvare e del mostro cattivo nella grotta aiuta i bambini a gestire l’incertezza. L’incertezza rende i bambini ansiosi e creando questa chiara divisione in positivo e negativo fin dall’inizio, le fiabe aiutano i bambini a sentirsi a proprio agio con la storia mentre si sviluppa. Quindi, anche se l’eroe o l’eroina al centro della storia incontrano difficoltà , i bambini possono sentirsi sicuri di andare nella giusta direzione.