Celeste B.Diventare mamma è un’esperienza che può cambiare da donna a donna. Ognuna ha il proprio vissuto che può essere completamente diverso da quello di qualcun altra, sia in positivo che in negativo. C’è chi vuole avere figli da giovanissima e chi aspetta invece un’età più matura. Questa donna ha fatto entrambe le esperienze e racconta com’è stato diventare mamma a 21 anni e come lo è stato a 51.
La prima maternità è stata vissuta con molta ansia
La dottoressa Renee Hoenderkamp è da poco diventata mamma del suo secondo figlio. La prima esperienza l’ha vissuta quando aveva 21 anni, 30 anni prima. Sicuramente sono due periodi di vita completamente diversi e lei stessa racconta il differente approccio tra la prima e la seconda maternità.
Renee racconta che il primo è nato quando era troppo giovane. Poco dopo la nascita del bambino si era separata dal compagno, non aveva una stabilità economica e lavorativa e viveva tutto con molta ansia. Anche la crescita del figlio è stata seguita soprattutto da altre persone perché lei doveva fare carriera nel mondo del lavoro. Adesso è tutto più semplice invece.
Il secondo figlio arriva a 51 anni e tutto sembra più semplice rispetto la prima volta
La differenza sostanziale con la prima maternità è che adesso, a 51 anni, vive la vita in generale con maggiore serenità e tranquillità. È molto consapevole di quello che deve affrontare e soprattutto della persona che è.
“La verità è che mi sembra tutto molto più semplice rispetto a quand’ero una ventenne” – racconta la dottoressa. “Grazie alla mia professione so quando è il caso di preoccuparmi e quando no, così riesco a gestire molto meglio l’ansia rispetto a quello che accade”. Renee usa anche i suoi social per parlare spesso della maternità a 50 anni.
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