Il rapporto genitori figli riguarda una tematica così ampia che trattarla in poche righe non è mai semplice. Sono stati condotti migliaia di studi su questo legame, psicologi e analisti hanno basato le loro carriere nel cercare di eviscerare i segreti nascosti che aleggiano in una famiglia.
Crescere ed educare un bambino è un lavoro molto impegnativo. Ci sono genitori più permissivi e quelli più severi, ci sono bambini più attenti all’ascolto e quelli più capricciosi. Sicuramente un passaggio fondamentale nello sviluppo dei piccoli è dare loro poche regole ma chiare. Non è semplice dire di no ai propri figli ma spesso lo si fa proprio per il loro bene.
E accettare i no dei genitori è altrettanto difficile. Perché anche i bambini vogliono far valere le loro ragioni, ridimensionando il tutto al loro mondo ovviamente. Secondo la psicologa Marta Segrelles il figlio con cui il genitore discute di più è quello che in realtà gli assomiglia di più.
Si tende ad avere un rapporto conflittuale tra persone con lo stesso carattere e lo stesso modo di fare, e lo stesso si ripercuote nelle dinamiche familiari. In realtà ciò che afferma Marta è che questi genitori vedono degli atteggiamenti negativi del proprio modo di essere nei figli stessi, quindi tendono a litigare proprio con loro perché in realtà devono essere i genitori stessi a risolvere quei conflitti interiori.
Sicuramente i bambini piccoli tendono ad emulare i comportamenti che vedono in primis in famiglia. Se un genitori è abituato ad alzare la voce anche il bambino lo farà. Ed è proprio per questo motivi che devono essere prima i genitori a correggere quei lati del carattere che potrebbero incidere negativamente sui propri figli.