Prendersi cura di un neonato h24 comporta una dedizione e un’attenzione nei suoi confronti sempre attiva e vigile. Si sa molto bene che i bambini piccoli devono trovare un loro equilibrio e spesso la notte si svegliano per mangiare, almeno ogni tre ore.
Ci vuole tempo prima che si assestino col ritmo sonno veglia, e nel frattempo stare dietro alla loro routine comporta sicuramente una stanchezza notevole da parte della mamma. Non è facile gestire un bambino che non vuole dormire e, se non debitamente supportate, le mamme possono andare in crisi. Come fare quindi per evitare questo?
I motivi per cui non dorme possono essere diversi
Quando cala la sera e si avvicina il momento di andare a dormire, già si sente il peso addosso di dover affrontare un’altra nottata in bianco. Far addormentare il piccolo è già un’impresa, in più si aspettano i suoi numerosi risvegli. Esiste davvero una tecnica giusta per far dormire subito il bambino ed evitare i suoi innumerevoli risvegli?
Prima di tutto bisognerebbe approfondire la routine dell’addormentamento del bambino. Se è vero che ogni neonato è a sé e se ci sono bambini più propensi a dormire ed altri meno, è altrettanto vero che molto fa le abitudini che precedono la messa a nanna. Se il piccolino fa fatica ad addormentarsi c’è sempre un motivo: che sia la fame, il caldo, il freddo o non è abbastanza rilassato, la mamma si pone sempre tanti quesiti sul perché il figlio faccia così.
Non dormire da tanto tempo può essere molto pericoloso
Qualsiasi sia la motivazione dietro la quale c’è la fatica del bambino ad addormentarsi, sicuramente bisogna realizzare che c’è anche una mamma che non dorme pure. Il fatto di dire che non si è sole in questo momento delicato può essere da una parte consolatorio ma dall’altro ovviamente non aiuta a livello pratico.
Una mamma è in grado di far fronte a mille difficoltà che riguardano il proprio bambino, ma la mancanza di sonno porta ad essere esauste. E allora il supporto e l’aiuto di qualcuno, a cominciare dalla casa ma anche nella gestione del bambino, è determinante per ricaricare le batterie.
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