Una mamma sarebbe disposta a qualsiasi sacrificio pur di non far mancare nulla ai propri figli. Lo sa bene il fotografo Kiko Adelino che si è tatuato sull’avambraccio il simbolo del riciclo della raccolta differenziata per onorare la madre.
Come racconta lo stesso Kiko in un post su Facebook, la mamma ha sempre faticato per un’intera vita rinunciando a tantissime cose pur di vedere suo figlio felice.
E lo faceva con la raccolta differenziata. La donna andava in giro con un carrello raccogliendo e riciclando i rifiuti. Tornava a casa sempre con qualcosa da mangiare per lui.
E ogni qual volta il ragazzino le chiedeva di comprargli qualche sfizio come le caramelle e dolcetti, la donna se lo portava con sé a raccogliere la raccolta differenziata. I guadagni li avrebbero divisi per accontentarlo.
“Questo tatuaggio significa forza di volontà e una storia di superamento” – scrive Kiko su Facebook.
Oggi Kiko ha un lavoro stabile come pompiere ma non dimentica gli sforzi fatti dalla mamma per crescerlo. “Durante i momenti difficili della nostra vita, quando non avevamo letteralmente niente da mangiare, usciva con il suo carrello della raccolta differenziata e tornava sempre con qualcosa da mangiare”.
E così Kiko ha deciso di onorare la mamma facendosi tatuare proprio il simbolo del riciclo, per non dimenticare mai il suo passato.