Celeste B.Da quando è in pensione, quest’uomo ha dato un senso alla sua vita facendo del bene al prossimo. E nello specifico a dei dolci bambini indifesi nati troppo presto per lasciare l’ospedale. Molto spesso i genitori si ritrovano a vivere in un limbo e non possono assistere per come vorrebbero i loro bimbi prematuri. Il nonno protagonista di questa storia cerca di alleviare un po’ le loro pene e aiutare i neonati.
Per il nonno in pensiero cullare i bimbi prematuri è una missione di vita
David Deutschman lavorava come dirigente marketing ad Atlanta ma da quando è in pensione ha voluto sentirsi utile per il prossimo. E lo ha fatto dando una mano ai bambini prematuri, ingnari di tutto quello che gli stava succedendo. Spesso succede che i genitori di questi bimbi si ritrovino lontani dall’ospedale in cui il loro piccolo è ricoverato, oppure devono gestire un altro figlio che li aspetta a casa.
Questo nonno ha voluto sentirsi utile cercando di alleggerire il peso della terapia intensiva ai genitori e ai loro piccoli in questo modo: cullando i bimbi e cercando di trasmettere loro amore e sicurezza. David svolge questa attività da ben 12 anni e le famiglie dei bambini prematuri sono grati per quello che fa.
Il nonno in pensione prova forti emozioni cullando i bambini in terapia intensiva
Per David andare al Children’s Healthcare di Atlanta rappresenta un momento molto forte emotivamente parlando. A volte gli amici non lo comprendono pienamente ma per lui è motivo di vita agire in questo modo.
“So che dà conforto al bambino perché puoi vedere il modo in cui reagisce, che ama stare tra le braccia di qualcuno“, dice Deutschman. “E, naturalmente, più sono piccoli, più hanno bisogno di quel senso del tatto e della sicurezza di essere coccolati.”
Guarda il video con le immagini del nonno che culla i bambini prematuri in terapia intensiva:
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