Il momento del parto è senza dubbio il più bello della gravidanza, ma allo stesso tempo si possono verificare delle complicazioni inattese che possono compromettere la vita del bambino.
Diventare mamma è un’emozione indescrivibile e anche abbracciare il proprio bambino per la prima volta crea un legame madre-figlio del tutto indissolubile. La storia che vi stiamo per raccontare però non è iniziata nel migliore dei modi.
I due protagonisti della vicenda sono una giovane coppia americana, formata da Kate e David, che da molto tempo stavano cercando di avere un figlio. Finalmente, dopo qualche mese, hanno ricevuto la notizia tanto attesa: Kate era incinta di ben due gemelli.
Dopo 9 lunghi mesi di attesa, arrivò finalmente il momento tanto atteso e Kate venne quindi sottoposta ad un parto cesareo. Nacque per primo Jamie, seguito dalla sua sorellina. Dopo pochi secondi dalla nascita però Kate ricevette la peggiore delle notizie…
Infatti, il maschietto, dopo numerosi tentativi di rianimazione, fu dichiarato morto dal personale medico. Quello che visse la giovane coppia dopo la terribile comunicazione non possiamo neanche immaginarlo, la perdita di un figlio è senz’altro il dolore più straziante che si può verificare.
Kate però prima di dirgli addio per sempre volle abbracciare per l’ultima volta il suo amato bambino e chiese qu$indi ai medici di porlo sul suo petto. Nessuno si sarebbe potuto aspettare che questo semplice gesto avrebbe cambiato le sorti di questa famiglia.
Infatti, dopo qualche secondo che il corpo di Jamie poggiava su quello della madre, il suo cuore ha ripreso a battere e i suoi occhi si sono aperti.
I medici non potevano fare altro che descrivere l’accaduto come un vero e proprio miracolo, dato che nessuno è riuscito ancora oggi a darsi una spiegazione. Sarà forse stato il contatto con la madre o la forza di Jamie a determinarne una vera e propria rinascita.
Oggi, i due gemelli godono di ottima salite e sono uniti più che mai! Questa storia ha scaldato il cuore di moltissime persone e speriamo che anche voi possiate prenderla come fonte d’ispirazione per non arrendersi mai e lottare sempre come dei guerrieri.